A Polistena il 13 aprile la Passione e Morte di Cristo grazie alla rappresentazione Sacra ” La Passione di Cristo, all’Ombra della Tua Croce”

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Il 13 aprile, dalle ore 18.00, Polistena rivivrà i momenti salienti della Passione e Morte di Cristo grazie alla rappresentazione Sacra ” La Passione di Cristo, all’Ombra della Tua Croce”, 30 di Passione e Compassione.

A fare da cornice le bellissime scenografie montate presso L’ ISOLA DI DON PEPPINO centro socio educativo esistenziale dell’ Associazione Oratoriana Gami sorto nell’ ex stazione della Littorina dismessa e che  fino al 2018 riversava in totale stato di abbandono ed oggi trasformata, in centro di aggregazione giovanile e assistenza alle famiglie, intitolata a memoria del sacerdote don Giuseppe Falleti, parroco a Polistena dal 1966 al 2007  nella Chiesa  Maria SS. Immacolata e padre fondatore e spirituale  dell’ associazione.

La rappresentazione organizzata dall’associazione Oratoriana Gami “don Giuseppe Falleti”, la parrocchia Maria SS. Immacolata e con il patrocinio del Comune di Polistena, vedrà in scena un nutrito numero di giovani, bambini e adulti che, oltre ad interpretare i vari personaggi della Storia più grande  e centrale del cristianesimo, hanno lavorato intensamente per allestire le scene che faranno da sfondo a questo importantissimo evento della tradizione polistenese.

Il gruppo di attori non professionisti, con la regia di Patrizia Napoli, porterà in scena i tratti salienti degli ultimi giorni di vita di Gesù Cristo, immortalati nel canovaccio scritto proprio dal Sacerdote Don Giuseppe Falleti, custodito e arricchito nel tempo dalla stessa regista, offrendo agli spettatori un momento molto sentito di unione sociale e fede cristiana. Una doviziosa cura dei dettagli e dei dialoghi, fedeli ai Vangeli, con una colonna sonora, arricchita da brani cantati dal vivo, facendo diventare la rappresentazione un vero e proprio Musical Sacro. 

La doviziosa cura dei particolari e l’ambientazione strutturata in più elementi costruiti all’interno dello spazio scenico, hanno l’arduo compito di  trasmettere agli spettatori la sofferenza di Gesù di Nazareth, partendo dalla sofferenza della tentazione nel deserto, alla chiamata vocazionale degli apostoli, all’ultima cena, all’ agonia nell’orto degli ulivi, dal tradimento di Giuda alle accuse dei sommi sacerdoti e alle tentazioni di satana, passando dai dubbi inutili di Ponzio Pilato alla flagellazione, fino ad arrivare al culmine della tragedia con la Crocifissione e la pietà tra braccia della madre,che sarà la scena finale.

La rappresentazione  che è diventata, nel tempo, uno dei momenti più importanti della Settimana Santa di Polistena, considerata tra  le più belle e suggestive  d’Italia avrà come interpreti Francesco Spanò che sarà Gesù, Chiara Pilello interpreterà Maria, Madre di Gesù, mentre Vincenzo Lamanna, Francesco Mario Nasso, Domenico Valenzisi, Miche Spanò e Domenico Mangeruga saranno gli apostoli. Le Pie donne saranno Marina Lucenti,  Lucia D’Agostino, Desirée Zito e Michela Fusco Angelo consolatore; le Tentazioni Manuele Baglio, Paolo Cordì e Francesca Piccolo. Toccherà invece ad Enzo Fossari, Graziano Carere, Pino Casedonte, Antonio Russo dare corpo e vita ai personaggi del Sinedrio; Michele Boeti, Chiara Sorace, Michele Baglio, Giuseppe Pilello, Rocco Sergi, Giuseppe Hanuman, Angelo Furfaro, Giuseppe Fusco, Pasquale Piccolo presteranno i volti  e le parole  ai personaggi del Pretorio, mentre Graziano Carere e Michele Boeti saranno i ladroni. Il tutto arricchito e raccontato da Patrizia Napoli, voce  Io C’ero e Luisa Anzuini, voce narrante, Domenico Valenzisi, Michele Boeti, Giuseppe e Chiara Pilello, le voci dell’anima e con le musiche scelte e curate da Luca Napoli e Patrizia Napoli. 

La costruzione e la cura delle scenografie è affidata ad Angelo Mammola, Michele Baglio, Angelo Furfaro, Vincenzo Lamanna, Giuseppe Fusco e all’intero gruppo teatrale; la Sartoria e i costumi sono affidati a Catena Albanese, mentre Aurora Raso sarà l’addetta alla fotografia..

L’audio  e le luci saranno a cura del Service Gerocarni.

Appuntamento quindi Domenica 13  aprile 2025 alle 18.00 per un evento da non perdere.