A Roccella Jonica il mare più pulito della Calabria
Giu 10, 2016 - redazione
Una veduta della spiaggia e del mare di Silvi Marina (Te), in una immagine del giugno 2012. ANSA/GABRIELE DE RENZIS
CATANZARO – Il mare più pulito della Calabria é a Roccella Jonica. Parola di Legambiente, che stamattina insieme al Touring club Italia, ha presentato la “Guida Blu”, in cui sono inserite le località che si distinguono non solo per la qualità del mare ma anche per il livello dell’accoglienza turistica. Nella classifica, oltre a Roccella, che occupa il diciottesimo posto a livello nazionale, sono inserite Scilla e Riace, che hanno ottenuto quattro vele. Tre vele sono andate inoltre a Tropea, Zambrone, Palmi, Bova Marina, Brancaleone, Melito Porto Salvo, Palizzi, Monasterace, Crucoli ed Isola Capo Rizzuto. “E’ con grande soddisfazione – ha detto il presidente di Legambiente Calabria, Francesco Falcone – rinnovare anche quest’anno un prezioso riconoscimento al Comune di Roccella Jonica che conferma il proprio impegno per un turismo sostenibile all’insegna non solo del mare pulito, ma di un territorio ben custodito con una proposta turistica di buon livello ed iniziative di grande valore ambientale”.
LA SODDISFAZIONE DEL COMUNE DI ROCCELLA JONICA
Roccella Ionica si riconferma per il terzo anno consecutivo tra le località top in Italia in tema di turismo balneare. A sancirlo la nuova “Guida Blu 2016 – Il mare più bello” realizzata da Legambiente e Touring Club Italiano che premia i luoghi che hanno scommesso sulla buona gestione del territorio, sui servizi d’eccellenza, sulla manutenzione dei centri storici, sull’offerta enogastronomica di alto livello.
Sono 19 in tutto le località italiane premiate con le “5 vele marine ” e , tra queste, Roccella Ionica è l’unica cittadina costiera calabrese ad avere conquistato il punteggio più alto, secondo una selezione curata dall’Istituto di ricerca Ambiente Italia e che tiene conto delle valutazioni espresse sulla base delle analisi delle acque effettuate da Goletta Verde, dei dati raccolti dai circoli locali di Legambiente e di quelli elaborati da diverse banche dati sulla gestione dei servizi territoriali e turistici.
“Il Comune calabrese – secondo quanto riportato nella motivazione del riconoscimento – si è contraddistinto per aver potenziato la mobilità sostenibile con 8 km di pista ciclabile, con un servizio di bike sharing, numerose aree pedonali e vetture ibride e a gpl per ridurre le emissioni. Messi in campo progetti per la tutela e la conservazione del territorio ed è stata migliorata l’accessibilità per diversamente abili negli edifici comunali e nelle spiagge con parcheggi e docce attrezzate. Realizzato un sistema di pompaggio (Pump out) dei liquami di sentina delle imbarcazioni. Insieme alla cooperativa Felici da Matti è stata attivata la raccolta domiciliare degli oli e dei grassi vegetali esausti dai quali si ricava il “Bergolio”, il sapone di Marsiglia aromatizzato al bergamotto. Tre le spiagge dedicate all’accesso degli animali domestici”.
Alla presentazione del volume, svoltasi oggi a Roma nella sede nazionale di Legambiente, ha presenziato il sindaco di Roccella Ionica, prof. Giuseppe Certomà, il quale si è detto “molto soddisfatto per la riconferma dell’autorevole riconoscimento alla cittadina, frutto di una rigorosa selezione e ulteriore stimolo per l’amministrazione comunale a migliorare sempre più il proprio impegno in campo ambientale”.