Alessandro Nicolò approva il voto contrario di Forza Italia sul decreto legge “Imu-BankItalia”
Gen 10, 2014 - redazione
Difesa la sovranità monetaria, punto cardine dell’economia di un popolo
Alessandro Nicolò approva il voto contrario di Forza Italia sul decreto legge “Imu-BankItalia”
Difesa la sovranità monetaria, punto cardine dell’economia di un popolo
Piena condivisione sul voto contrario di Forza Italia al decreto legge “Imu-BankItalia”, che è stato di recente esaminato dal Parlamento, viene espressa dal vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò che spiega: “Concordo con il senatore Scilipoti per avere condotto, su una questione così importante, una battaglia costruttiva e coraggiosa che, senza rinnegare l’entrata dell’Italia nell’euro, al tempo stesso ci aiuta a prendere coscienza dell’importanza di una propria sovranità monetaria quale tratto identitario dell’economia di un popolo e delle sue tradizioni. La posizione portata avanti dal senatore Scilipoti, eletto nella nostra regione, dimostra come tra il partito calabrese e il partito nazionale vi sia piena sinergia e unità di intenti”.
“E’ su questa strada – continua il vicepresidente del Consiglio regionale- che ci muoveremo nella consapevolezza che, anche in Calabria, Forza Italia dovrà riprendere un cammino autorevole ed autonomo per mettere in moto i processi politico-amministrativi nel segno di quella responsabilità che deriva dalla forza della rappresentatività sul territorio regionale e dalla fiducia che, in tanti anni di militanza sotto la stessa bandiera, i cittadini calabresi ci attribuiscono. La sfida è bella ed impegnativa: assumere quale punto di partenza la valorizzazione di un patrimonio di esperienze politiche, istituzionali e professionali che sono state acquisite negli anni per arrivare ad innescare un circuito virtuoso che vada nella direzione di modernizzare il movimento, trasferendo sui vari territori un nuovo entusiasmo e soprattutto quella politica d’ascolto che avvicina le Istituzioni ai bisogni della gente. La strada della rinascita civile ed economica – conclude Alessandro Nicolò- non è certo facile e richiede il contributo di tutti quale senso profondo di appartenenza alla collettività. Certamente, quanto più l’impegno saprà rispondere al sentimento di lealtà ed onestà intellettuale tanto più l’azione di governo della Regione sarà efficace in un spirito di dialogo e partecipazione costruttivi”.