Grande partecipazione di fedeli alla processione di ieri
di GABRIELLA FOCI
Anche a Cittanova si festeggia il Corpus Domini
Grande partecipazione di fedeli alla processione di ieri
di Gabriella Foci
La solennità del Corpus Domini più propriamente chiamata solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, è una delle principali solennità dell’anno liturgico della Chiesa Cattolica. Si porta in processione, racchiusa in un ostensorio sottostante un baldacchino, un ostia consacrata ed esposta alla pubblica adorazione: viene adorato Gesù vivo e vero, presente nel Santissimo Sacramento. E’ l’unica processione dell’anno liturgico ad essere di precetto, secondo il diritto canonico.
La solennità nacque nel 1247 nella diocesi di Liegi, in Belgio per celebrare la reale presenza di Cristo nell’eucarestia in reazione alle tesi di Berengario di Tours, secondo il quale la presenza di Cristo non era reale, ma solo simbolica. Papa Urbano IV, con la bolla Transiturus de hoc mundo dell’11 agosto 1264, estense la solennità a tutta la chiesa.
Nella giornata di ieri, con la processione religiosa che porta per le vie di Cittanova il Santissimo Sacramento e il reliquiario con il Sacro Corpale del Miracolo di Bolsena, ha sfilato il corteo dei fedeli Cittanovesi. La sacra processione esce dalla chiesa Matrice, scenario suggestivo, fondendosi nel monumentale centro storico, quasi per fermare il tempo, al rullar dei tamburi e al suono della banda; ogni figurante si cala nel proprio personaggio. La manifestazione, accompagnata da un evento collaterale quale la fiera botanica ha raggiunto notevole partecipazione, tanto da attrarre turisti da ogni parte della Piana di Gioia Tauro. Lungo il percorso della processione è stata realizzata l’infiorata diversi tappeti naturali costituiti da petali di fiori. Alcune tradizioni, vogliono che i petali utilizzati per le realizzazioni delle opere floreali, debbano essere freschi e raccolti all’albeggiare.
Le Tusèlle
A Cittanova è tradizione allestire, lungo il tragitto della processione, alcuni altarini, dove viene esposto il Sacramento per qualche minuto. Gli altarini sono realizzati interamente a mano dalla gente del quartiere, che per l’occasione, caccia fuori dagli armadi le coperte più belle, utilizzate per abbellire l’altarino e il percorso della processione, stendendole sui balconi