Militari della Compagnia Carabinieri di Lamezia Terme hanno dato esecuzione a 6 perquisizioni domiciliari delegate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lamezia Terme nell’ambito di un procedimento penale instaurato nei confronti di altrettanti indagati, gravemente indiziati a vario titolo di reati in materia di stupefacenti e armi.
Nel corso delle attività di polizia giudiziaria eseguite in diverse località del territorio lametino, con il supporto del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, i Carabinieri della Stazione di Lamezia Terme Sambiase hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato, di uno degli indagati, 41enne lametino, trovato in possesso di sostanza stupefacente detenuta ai fini di spaccio. Nello specifico, la perquisizione domiciliare eseguita a suo carico, ha consentito di rinvenire in un armadio della camera da letto dell’uomo, sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di gr. 100 suddivisa in diversi involucri, nonché “sostanza da taglio” e materiale per il confezionamento. La sostanza stupefacente, se immessa nelle piazze di spaccio a dettaglio, avrebbe fruttato anche fino a € 10.000, sono in corso ulteriori accertamenti tecnici volti a definire la qualità della sostanza in sequestro e la percentuale di principio attivo.
L’arrestato è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in sede di convalida da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lamezia Terme.
Quanto descritto pone l’attenzione sulla costante operatività dell’Arma dei Carabinieri nel territorio lametino, mirata alla prevenzione ed al contrasto di fenomeni di criminalità diffusa e organizzata a tutela della collettività.
Tutti i relativi procedimenti penali pendono nella fase delle indagini preliminari presso le competenti Autorità Giudiziarie.