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Autorizzazione Marrelli Hospital: esposto di Nesci (M5s)

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Riguardo all’iter per l’autorizzazione del Marrelli Hospital di Crotone, la
deputata M5s Dalila Nesci ha presentato un’interrogazione rivolta al
presidente del Consiglio e ai ministri della Salute e dell’Economia. La
parlamentare sostiene che la competenza in materia sia della Regione
Calabria e che non possano esserci ingerenze indebite dei commissari Scura
e Urbani. Pertanto, Nesci ha chiesto ai ministri interrogati «quali urgenti
iniziative di competenza intendano adottare per l’immediata rimozione del
Dca n. 89/2015 e per garantire la rapida conclusione secondo legge della
procedura autorizzativa in argomento». La deputata ha inoltre chiesto se
gli stessi non ritengano, «alla luce di quanto esposto, di dover procedere
alla revoca degli incarichi di commissario e sub commissario per
l’attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario della regione
Calabria, nei confronti degli attuali titolari». Nell’atto, la parlamentare
5 stelle ha argomentato per un abuso di Scura e Urbani rispetto alla
procedura autorizzativa del Marrelli Hospital, evidenziando ai ministeri
affiancanti e al presidente del consiglio una disparità di comportamento
rispetto ad altre strutture private calabresi, cui nelle stesse condizioni
è stato invece dato il via libera all’apertura. Per la parlamentare c’è,
dunque, un’invasione di Scura e Urbani nella sfera di competenza della
Regione Calabria, con il concorso del dg del dipartimento regionale Tutela
della Salute, Riccardo Fatarella.

Nesci, che sulla vicenda ha pure presentato un esposto alla Procura di
Catanzaro, conclude: «Il governo intervenga nel merito, pure per evitare un
forte danno occupazionale. Nella fattispecie, l’alt di Scura e Urbani può
anche determinare azioni legali contro la Regione, con tutti i costi che ne
possono derivare».