BISIGNANO (CS) “Il Partito Democratico di Bisignano esprime forte
preoccupazione nonostante l’ultima riunione in cui è stata decisa una
settimana di tregua rispetto a una vertenza che vede coinvolti
l’amministrazione comunale, l’azienda Consuleco, 50 lavoratori e la Fiom
Cgil. La preoccupazione deriva da una tensione sociale molto alta, da un
clima esasperato che rischia di degenerare se non prevale il senso di
responsabilità e la salvaguardia dei posti di lavoro, compresa l’erogazione
di servizi ambientali necessari ad evitare inquinamento e rischio per la
salute dei cittadini”.
È quanto sostiene il segretario del Partito democratico di Bisignano,
Rosario Perri, rispetto a una vicenda in cui ad essere penalizzati sono
soprattutto i lavoratori.
“Il partito democratico – afferma Perri – chiede un intervento immediato
ed autorevole di Sua eccellenza il prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao,
affinché possa dirimere i contrasti, anche alla luce del fatto che
l’azienda Consuleco ha formalmente riconsegnato l’impianto pubblico di
depurazione e che, la stessa amministrazione comunale ha chiesto alla
Consuleco di continuare a gestire l’impianto pubblico in attesa che
subentri la Smeco Lazio”.
“É evidente – continua il segretario democratico- che anche
l’amministrazione comunale di Bisignano non può continuare il muro contro
muro con la Consuleco, giocando con la pelle di 50 lavoratori e delle loro
famiglie. Il Pd ribadisce il sostegno, in questa battaglia, ai lavoratori e
al sindacato, ed è sicuro che il prefetto di Cosenza, così come ha fatto in
altre occasioni, possa favorire la ricerca di una soluzione nella legalità
e trasparenza in grado di salvaguardare l’interesse collettivo e di chi
oggi ha un posto di lavoro che gli garantisce dignità e futuro”.