Bloccata all’aeroporto di Lamezia Terme una cinese che tentava di esportare oltre 80.000 euro in contanti
Feb 12, 2014 - redazione
Le banconote erano ben occultate tra i vestiti del suo bagaglio, ma sono state lo stesso trovate dagli agenti della Guardia di finanza, che hanno provveduto al sequestro
Bloccata all’aeroporto di Lamezia Terme una cinese che tentava di esportare oltre 80.000 euro in contanti
Le banconote erano ben occultate tra i vestiti del suo bagaglio, ma sono state lo stesso trovate dagli agenti della Guardia di finanza, che hanno provveduto al sequestro
Prosegue l’attività di polizia economico-finanziaria del gruppo della guardia di finanza di Lamezia Terme, questa volta finalizzata alla repressione degli illeciti valutari presso l’aeroporto internazionale lametino.
Le fiamme gialle ed i funzionari doganali, in esito ad accurata azione info-investigativa svolta dai finanzieri, hanno infatti sorpreso una commerciante cinese, in partenza per l’estero, che aveva ben occultato nei propri bagagli 81.650 euro in contanti, non dichiarandoli presso gli uffici doganali.
Le numerose banconote, di vario taglio, erano nascoste sia all’interno del bagaglio portato “a mano”, che fra gli indumenti a loro volta contenuti nelle valigie, pronte ad essere imbarcate nella stiva dell’aeromobile.
Le fiamme gialle ed i funzionari doganali – constatata la violazione degli obblighi dichiarativi imposti per legge – hanno quindi proceduto all’immediato sequestro di parte del denaro ed alla segnalazione della responsabile alle competenti autorita’ amministrative.
In dettaglio, come da normative attualmente in vigore, degli 82.350 euro rinvenuti, ne sono stati sequestrati 35.825, pari alla meta’ della somma eccedente il limite di 10.000 euro.
Verranno svolti ulteriori accertamenti per chiarire l’origine e la destinazione dell’ingente somma di denaro.