Bruni: “Udc attento all seconda parte della legislatura nell’interesse della Calabria”


“Noi non siamo come quei politici che, dalla sera alla mattina, passano dagli osanna alle accuse: una volta il presidente della Regione è un genio e, poco tempo dopo, un padre padrone. Non è questa la politica di cui la forza che rappresento si nutre”

Bruni: “Udc attento all seconda parte della legislatura nell’interesse della Calabria”

“Noi non siamo come quei politici che, dalla sera alla mattina, passano dagli osanna alle accuse: una volta il presidente della Regione è un genio e, poco tempo dopo, un padre padrone. Non è questa la politica di cui la forza che rappresento si nutre”

 

 

 

REGGIO CALABRIA – “Di tanto in tanto, dall’interno del Pdl, qualcuno punta l’indice sull’Udc, come se noi ponessimo questioni di organigramma e non politiche. Come dire: si guarda il dito e non la luna. A chi si muove con questa convinzione non possiamo che ribadire che l’Udc, pur riconoscendo l’importante lavoro fatto fin qui dal Governo della Regione e dalla maggioranza di cui siamo parte integrante ed attiva, si preoccupa esclusivamente di come meglio mettere a frutto la seconda parte della legislatura nell’interesse della Calabria”. Lo afferma in una nota il presidente del Gruppo dell’Udc in Consiglio regionale Ottavio Bruni. “Noi – aggiunge – non siamo come quei politici che, dalla sera alla mattina, passano dagli osanna alle accuse: una volta il presidente della Regione è un genio e, poco tempo dopo, un padre padrone. Non è questa la politica di cui la forza che rappresento si nutre. E francamente non è questa la politica di cui una regione dai forti ritardi storici, in termini di infrastrutture e di sviluppo economico, ha bisogno. Ciò che da un pezzo, viceversa, segnaliamo all’attenzione del presidente della Giunta regionale sono questioni puntuali, per la cui risoluzione, proprio in virtù dell’accordo che l’Udc ha stretto col presidente Scopelliti ad inizio di legislatura, è necessaria una maggiore collegialità e più apertura verso le istanze sociali e culturali della Calabria. Di questi argomenti, in ogni modo, si discuterà lunedì prossimo a Reggio Calabria, nel corso di un incontro tra il presidente Scopelliti, il segretario regionale dell’Udc on Trematerra ed il Gruppo regionale al completo. A noi preme, esclusivamente, fare una ricognizione approfondita su problemi come il lavoro e i fondi strutturali, la sanità, i precari”. “Avvertiamo – prosegue Bruni – l’esigenza di rilanciare l’azione politica e programmatica dell’attuale Governo della Regione in piena sinergia con le altre articolazioni istituzionali, perché questo è il tempo di agire il più unitariamente possibile, se vogliamo ottenere risultati dal Governo Letta e dal Parlamento. Crediamo, per esempio, che con l’arrivo dell’estate, la questione dell’ambiente, dei rifiuti e del mare pulito meritino un’attenzione straordinaria, che deve andare oltre l’impegni dei singoli e deve anzi coinvolgere ogni livello di responsabilità ivi compresi i comuni; ma all’interno di una strategia e di uno sforzo collettivo che intendiamo fortemente sollecitare, perché sullo smaltimento dei rifiuti e sul mare pulito la Calabria si gioca una partita di non poco conto”.