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Cala il sipario sui “Giardini Letterari”

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L’ultima serata sarà incentrata sulla figura dell’abate Giovanni Conia

di CARMELO NICOTERA

Cala il sipario sui “Giardini Letterari”

L’ultima serata sarà incentrata sulla figura dell’abate Giovanni Conia

 

di Carmelo Nicotera

 

La ricca stagione culturale organizzata dall’Associazione “Geppo Tedeschi” sta per arrivare alle battute conclusive. L’ultimo appuntamento dei “Giardini Letterari”, previsto per l’8 Settembre alle 18:30, nella splendida cornice del Giardino Episcopio di Oppido Mamertina, sarà dedicato alla figura di Giovanni Conia, abate calabrese che è riuscito, grazie alla sua intensa attività intellettuale e all’efficiente operato nei principali luoghi di culto della Calabria, a conquistare un posto di rilievo nel panorama culturale nostrano. L’Associazione “Geppo Tedeschi”, che s’ispira ad un “futurista” calabrese, entrato di diritto nella Storia della Letteratura Italiana grazie alla sua fervida immaginazione poetica, ha costruito, attraverso un programma culturale degno di nota, delle solide basi per riportare la Calabria nei palcoscenici che più le competono. Giovanni Conia, galatrese, umanista sopraffino, che sarà ricordato con le sue opere di carattere religioso e satirico, donerà al pubblico presente uno scorcio antico ed aulico di Calabria. La serata comincerà con i saluti di Maria Frisina, presidente dell’Associazione che organizzerà l’evento. Saranno presenti, inoltre, molte personalità che hanno approfondito negli anni la loro conoscenza sull’abate-poeta: Don Letterio Festa, “Direttore Archivio Storico Diocesano”; Antonio Roselli, membro dell’Associazione “Geppo Tedeschi”, che s’addentrerà nella poetica di Giovanni Conia; Paolo Martino, “Direttore Nucleo Diocesano di Arte Sacra”. L’incontro culturale, che verrà allietato dalle declamazioni del “Mastru Cantaturi” Ciccio Epifanio, si concluderà con l’intervento di Mons. Francesco Milito, Vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi. Grazie alla figura dell’abate di Galatro si “Conia” un nuovo modo di fare attività intellettuale nella nostra Regione.