Calabrese: sdegno e sconcerto per la scuola “Fermi” di Bagnara Calabra


Una lettera agli alunni dello Scientifico ed Industriale per manifestare la vicinanza dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria. Ferma la posizione dell’assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica che relazionerà al presidente Raffa sui primi interventi da effettuare post sopralluogo

Calabrese: sdegno e sconcerto per la scuola “Fermi” di Bagnara Calabra

Una lettera agli alunni dello Scientifico ed Industriale per manifestare la vicinanza dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria. Ferma la posizione dell’assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica che relazionerà al presidente Raffa sui primi interventi da effettuare post sopralluogo

 

L’Assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica della Provincia di Reggio Calabria Giovanni Calabrese scrive una lettera aperta agli studenti del Liceo Scientifico e dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi” di Bagnara Calabra in cui manifesta pubblicamente “sdegno e costernazione” per lo stato di precarietà e disagio in cui versano la sede scolastica. La missiva segue alla visita che l’assessore provinciale Calabrese ha compiuto nel territorio di Bagnara Calabra per prendere atto su vivibilità, efficienza e sicurezza delle scuole, monitorando punti di criticità e disservizi per alunni e personale ATA, all’interno di una più vasta ricognizione condotta ad personam effettuata in tutti gli istituti scolastici della Provincia di Reggio Calabria. E’ ferma convinzione dell’assessore Calabrese che urgenti ed immediate debbano essere le misure da adottare per far fronte ai disagi rilevati, avendo costatato che la situazione non è più tollerabile per l’utenza scolastica ed il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario. La lettera sigla esplicitamente la volontà dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria, presieduta da Raffa, e dell’assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica Calabrese di dare seguito ad un procedimento di valutazione e d’intervento concreto alla soluzione dei disagi emersi nel corso dei sopralluoghi effettuati.

N.B. Si allega nella e-mail copia del testo integrale della lettera inviata dall’Assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica Giovanni Calabrese agli studenti del Liceo Scientifico e dell’Istituto Tecnico Industriale E. Fermi di Bagnara Calabra.

 

Di seguito si riporta la lettera dell’Assessore Giovanni Calabrese, scritta agli Studenti del liceo  Scientifico- Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi”, a seguito della Sua visita nella scuola di Bagnara.

Alla C.A.degli Studenti

Liceo scientifico- Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi”

Bagnara Calabra

p.c. Dirigente Scolastico, professoressa Angela Maria Palazzolo

Sindaco della Città di Bagnara, dott. Cesare Zappia

 

 

 

Carissimi Studenti,

rivolgo a Voi il mio pensiero sulle condizioni in cui versa il Vostro Istituto e sulla crisi che sta interessando il mondo dell’Istruzione e della Scuola. Non è un periodo favorevole proprio perché caratterizzato da provvedimenti legislativi, riforme e mutamenti  che determinano tagli in molti settori. È mia intenzione, però, lavorare con Voi e per Voi, perché, se pur con la consapevolezza delle criticità, delle continue complessità riscontrate sul nostro territorio, delle difficoltà economiche, della carenza di fondi e finanziamenti, sono convinto fermamente che il Vostro dinamismo, la Vostra sete di cultura, i Vostri progetti e le Vostre idee moderne, meritino di essere prese in considerazione. La Vostra determinazione e il mio personale impegno non dovranno fermarsi al primo ostacolo.

Dopo aver ricevuto l’incarico di Assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica, è stato mio intento, nell’immediato, visitare tutte le scuole della Provincia, per vedere con i miei occhi le scuole che Vi ospitano, ispezionando le strutture, gli spazi, le aule a Vostra disposizione. Un tour nelle scuole che mi ha permesso, inoltre, di ascoltare e comprendere le difficoltà dei vostri Dirigenti scolastici, di toccare con mano i problemi che vivete quotidianamente.

Facendo visita alla Vostra scuola, prestigiosa per importanza storica e culturale, nonché rilevante per la crescita sociale del territorio, ho avuto modo di constatare le molteplici criticità in cui si trova la struttura. Non posso nascondere la mia amarezza nell’osservare in quale stato precario e disdicevole si trova il Vostro plesso. Sono sdegnato e costernato nel sapere e nel verificare che, ancora oggi, in un’era così moderna, tecnologica, all’avanguardia, docenti ed alunni, nonché personale Ata, debbano vivere 5- 6 ore della loro vita, in ambienti così insicuri e malmessi.  Voglio con questa mia lettera, indirizzata a Voi e al Vostro Dirigente scolastico, professoressa Angela Maria Palazzolo, rivolgere le scuse a nome di tutte le Istituzioni, per aver, per molto tempo, sottovalutato il problema. Non è mia intenzione polemizzare, ma è importante che la politica, si renda conto che è necessario lavorare con umiltà, partendo dal basso.

Con molta discrezione e con il Vostro contributo, sarò al Vostro fianco per far fronte a tutte le ostilità fino ad oggi incontrate. Sarà necessario un intervento capillare ed efficace, in primis, per garantire una struttura adeguata alla vivibilità scolastica. È inammissibile poter lavorare e vivere in aule piccole e sovraffollate. C’è necessità di un provvedimento opportuno che possa realizzare una sede all’avanguardia e sicura. La Vostra scuola ha ricche potenzialità che devono essere ben sfruttate e un immobile adeguato renderà, sicuramente, più funzionale e lusinghiero, il vostro operato e quello dei Vostri docenti. Al primo posto c’è la sicurezza dei locali che si accosta alla qualità formativa che, sono sicuro, non manca al Vostro Istituto, grazie alla professionalità dei Vostri docenti. Collaborazione fattiva e sinergica è stata già avviata con il sindaco della Vostra città, Cesare Zappia e con gli assessori preposti, per tracciare un progetto condiviso. Il mio impegno, che godrà, inoltre, per la conoscenza del territorio e del background culturale e sociale del valido appoggio di un altro rappresentante dell’Amministrazione provinciale, l’Assessore provinciale Giuseppe Pirrotta, è quello di ridare dignità e decoro ad una Istituzione scolastica che possiede per nome, una storia importante, ponendosi al centro della vita sociale dei giovani, delle famiglie e di tutta la cittadina.

Non sono abituato a fare promesse, ma se oggi scrivo direttamente a Voi lo faccio perché è forte la mia intenzione, e di tutta la Provincia guidata dal Nostro Presidente Giuseppe Raffa, a valutare concretamente gli interventi ed i provvedimenti che dovranno essere attuati all’interno del Vostro edificio scolastico per una imminente soluzione.

Reggio Calabria, 27/09/2011

F.to Giovanni Calabrese

Assessore Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica,

Formazione Professionale,

Politiche di Sviluppo Area Metropolitana,

 Sviluppo Aree costiere e Portualità

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