Riceviamo e pubblichiamo
Egregio Signor Presidente,
nell’ultimo Consiglio Comunale del 27 giugno u.s., a nome del gruppo consiliare “ Per Cittanova “, nella qualità di capogruppo, Le chiesi di provvedere ad una convocazione di Consiglio Comunale con all’ordine del giorno: “discussione sulle problematiche della BCC di Cittanova alla luce del provvedimento di scioglimento emanato da Bankitalia”.Non avremmo avanzato tale richiesta se l’amministrazione comunale avesse proceduto ad una discussione in Consiglio Comunale dello specifico argomento, informando l’assemblea e la cittadinanza sui destini della BCC di Cittanova, istituto di credito cooperativo che ha contribuito, nel corso della sua lunga esistenza, alla crescita economica e sociale non solo del nostro Comune ma di un’area ben più vasta che interessa entrambi i versanti aspromontani della Provincia di Reggio di Calabria.
Secondo noi, l’amministrazione ed il consiglio comunale avrebbero dovuto riflettere sul futuro della BCC di Cittanova, se del caso chiedendo un incontro, magari preliminare, tra membri del Consiglio Comunale ed i Commissari nominati da Bankitalia, per capire quale destini attendono l’Istituto di Credito Cooperativo cittadino. E farlo nell’immediatezza dell’avvenuto scioglimento!
Tali riflessioni sarebbero dovute servire a fugare eventuali dubbi circa la solidità economica della BCC stessa (sembra acclarate dai documenti ufficiali di tante ispezioni ordinarie), la sicurezza e la tranquillità dei tanti risparmiatori e dei tanti soci, la prosecuzione dell’indirizzo solidaristico della Banca, i destini dei lavoratori bancari e il destino della nostra BCC una volta terminato il periodo commissariale.
A distanza di più di tre mesi:
– non condividendo l’assenza di informazioni da parte dell’amministrazione;
– ritenendo che i problemi più sopra riportati martellano la mente di ogni socio e di ogni cliente dell’Istituto di Credito cittanovese, oltre che di ogni nostro concittadino;
– reputando legittima l’acquisizione di risposte autorevoli dall’Istituzione che ci rappresenta;
senza voler accampare alcuna primogenitura per la proposta attuale, ma andando incontro alle attese della cittadinanza e della Verità,Le chiediamo
di convocare un Consiglio Comunale, nei modi e nei tempi previsti dalla Legge, avente come primo punto all’ordine del giorno la “discussione sulle problematiche della BCC di Cittanova alla luce del provvedimento di scioglimento emanato da Bankitalia”.
GRUPPO CONSILIARE
PER CITTANOVA CANNATA’ SINDACO