Catanzaro, Mario Magno plaude alla decisione dell’Udc di passare nella maggioranza ma con riserva
Mar 13, 2014 - redazione
“Concordo con quanti auspicano di far precedere eventuali mutamenti in giunta da una discussione più approfondita ed allargata per rappresentare tutta la colazione, e da un periodo di decantazione da realizzarsi nel Consiglio comunale”
Catanzaro, Mario Magno plaude alla decisione dell’Udc di passare nella maggioranza ma con riserva
“Concordo con quanti auspicano di far precedere eventuali mutamenti in giunta da una discussione più approfondita ed allargata per rappresentare tutta la colazione, e da un periodo di decantazione da realizzarsi nel Consiglio comunale”
“Va espresso favore nei confronti di iniziative politiche che, riconoscendo i meriti di un’azione amministrativa incisiva, come quella condotta dal sindaco Abramo a Catanzaro, vanno nella direzione di allargarne il consenso. È il caso del recente ‘outing’ dell’Udc del capoluogo che, dopo aver combattuto due competizioni elettorali contro l’attuale coalizione politica che sostiene il Sindaco, è pronta a fare ingresso in maggioranza”.
Ad affermarlo è il consigliere Mario Magno che aggiunge: “È lodevole l’intento degli amici dell’Udc ispirato all’interesse collettivo da realizzare attraverso il buon governo della città. Ritengo, tuttavia, che una novità partitica di tale portata, proprio per il suo intrinseco significato politico, necessiti di tempi di maturazione che non possono essere saltati a piè pari. Un ‘ripensamento’ politico che muova, o addirittura abbia come presupposto, l’occupazione di un poltrona in giunta, del resto, farebbe perdere di credibilità – ab origine – ad un’operazione il cui valore, proprio perché fatta nella città capoluogo di Regione, laboratorio politico d’eccellenza, meriterebbe un percorso di condivisione maggiore e meno frettoloso”.
“Concordo, pertanto, con quanti, ad esempio il collega Parente o il senatore Aiello, così come numerosi consiglieri comunali, auspicano di far precedere eventuali mutamenti in giunta da una discussione più approfondita ed allargata per rappresentare tutta la colazione, e da un periodo di decantazione da realizzarsi nel Consiglio comunale, sede istituzionalmente deputata alla concretizzazione degli interessi della città. Preservando, per il momento, quella che è la delegazione assessorile, frutto di equilibri e risultati conseguiti alla doppia competizione elettorale che ha sancito il trionfo di Sergio Abramo”.
“È giusto, pertanto, che la nuova posizione dell’Udc venga inizialmente valorizzata attraverso un percorso di condivisione che, innanzitutto in Consiglio, concretizzi la prospettiva di un nuovo corso politico che ricalchi il quadro delle alleanze regionali. Solo così potranno crearsi le condizioni per una verifica politica e programmatica che, attraverso il necessario coinvolgimento delle rappresentanze politiche ed istituzionali provinciali di Forza Italia e del Coordinatore Iole Santelli – conclude Magno – preluda ad un successivo allargamento anche gestionale della maggioranza che sostiene il sindaco Abramo”.