Chiaravalle, Talerico : in arrivo nuova MOC e aumento sedute esami radiologici
Apr 16, 2025 - redazione
Nelle ultime settimane il centrosinistra (ovvero quell’area responsabile delle scelte scellerate che hanno travolto la sanità calabrese ai tempi di Agazio Loiero e Doris Lomoro, smantellando quel poco di buono che funzionava), ha avviato la campagna elettorale con varie passerelle, ovviamente senza proporre soluzioni alternative e criticando le disfunzioni del sistema sanitario regionale accumulate nel corso degli ultimi 30 anni e, rispetto alle quali arriveranno invece importanti novità nei prossimi mesi (abbattimento delle liste di attesa ed aumento dei servizi di assistenza e cura), quando entreranno a pieno regime tutte le “riforme” regionali dopo aver sanato i bilanci delle varie aziende sanitarie calabresi che ai tempi dei governi di sinistra erano bilanci irregolari !
Sulla questione sanità che riguarda il comprensorio di Chiaravalle Centrale mi sono interfacciato più volte con il Commissario Antonio Battistini – senza fare passarelle elettorali come piace fare a più di qualche consigliere regionale o provinciale, senza però risolvere i problemi ma limitandosi ai soliti messaggi spot – dopo aver raccolto talune segnalazioni provenienti anche da alcuni riferimenti politici del territorio come il Presidente del Consiglio comunale di Cardinale Elisabetta Pelaggi, cercando in sinergia col Commissario Battistini di intervenire nel più breve tempo possibile e di programmare la risoluzione dei problemi.
E, difatti alcuni risultati importanti arriveranno già nelle prossime settimane poichè presso la struttura sanitaria di Chiaravalle verrà installata una nuova MOC e, per quanto riguarda la radiologia a breve si procederà ad un aumento del numero delle sedute settimanali e quindi ad un maggior numero degli esami radiologici.
Anche il Centro di fisiopatologia respiratoria verrà dotato di più personale e, verranno migliorati altresì sempre presso la Casa della Salute i servizi ambulatoriali di Diabetologia, cardiologia, oculistica gastroenterologia con ecografia, neurologia, dermatologia, otorinolaringoiatria e geriatria, in attesa della nuova Casa della salute.
Il reparto di riabilitazione è stato potenziato con personale ausiliario e verranno successivamente programmate altre novità gestionali ed organizzative anche rispetto alle prestazioni domiciliari di fisiatria e geriatria.
Ed ancora, attraverso una implementazione della unità territoriale dei medici di medicina generale e del Punto prelievi e del Punto di primo Intervento saranno garantiti maggiori servizi all’utenza in un territorio per troppo tempo rimasto abbandonato tra l’inoperatività di tutti compresi coloro che essendo in campagna elettorale per le prossime regionali organizzano oggi sit-in e manifestazioni di protesta contro l’inefficienza storica del sistema sanitario a cui hanno contribuito loro stessi (per inerzia perlomeno) negli anni, chiedendo ai vari governi di sinistra piccole operazioni elettorali e non interventi strutturali e nell’interesse dei cittadini.
Dipoi sulla Casa della Salute di Chiaravalle si continuerà ad investire coinvolgendo in maniera propositiva i sindaci del territorio, che sono gli interlocutori naturali per rendere servizi più efficienti ai cittadini, senza dare credito alle “voci di corridoio” che diffonde qualche politicante con il chiaro intento di creare allarmismi e malumori, anziché lavorare nell’unica direzione sostenibile : risolver ei problemi annosi della sanità calabrese.
Anche sulla costruzione (ed i ritardi) della nuova Casa della Salute, chi oggi va sulla stampa mettendo in evidenza i ritardi nella consegna dell’opera, dovrebbe anche dire che tali ritardi dipendono proprio dalle scelte scellerate avvenute quando a governare la regione vi era la sinistra (che si insultava con l’allora Commissario Scura) e, che hanno determinato una serie di criticità tecniche, urbanistiche, logistiche anche legate al sito prescelto per la realizzazione della struttura e che per fortuna sono in corso di superamento.
La sanità calabrese ha certamente accumulato tanti ritardi negli ultimi trentanni ed è proprio per questo che dobbiamo lavorare tutti in un’unica direzione costruttiva per limitare i disagi e per aumentare i servizi, a tal proposito nelle prossime settimane anche insieme al Commissario Battistini – che sta intervenendo sui tanti disastri lasciati da altri – incontreremo i vari amministratori e le varie associazioni dei malati per avviare nel territorio una sinergia senza precedenti e per cercare insieme nel più breve tempo possibile di ridurre i disservizi in attesa delle nuove assunzioni e implementazioni medicali per evitare ai tanti malati la percezione del senso di abbandono e di assenza dei servizi sanitari.
Antonello Talerico
Consigliere Regionale Forza Italia