Nel 38° anniversario dell’uccisione per mano criminale del Vice Brigadiere dei Carabinieri Rosario Iozia, il Comune di Cittanova ha ribadito e rinnovato il totale sostegno all’Arma dei Carabinieri nel percorso luminoso e condiviso che guarda alla piena affermazione dei valori di giustizia, libertà e legalità.  

Questa mattina, il Sindaco di Cittanova avv. Domenico Antico, unitamente all’Amministrazione comunale, a una rappresentanza degli Uffici dell’Ente e della Polizia Locale, ha partecipato al ricordo del militare caduto il 10 aprile del 1987 a seguito di uno scontro a fuoco.

Come da programma, alle 11,00 è stata posta una corona d’alloro sulla stele di località Petrara. Alle 11,30 è stata celebrata una messa in suffragio presso il Duomo.

Due momenti importanti e altamente simbolici, che hanno visto presenziare Istituzioni, Autorità civili, militari e religiose, anche al fine di sottolineare la vicinanza concreta dello Stato, in tutte le sue articolazioni, al ricordo di una vittima innocente della ‘ndrangheta e martire civile.

La storia del Vice Brigadiere Rosario Iozia rappresenta, a distanza di quasi quarant’anni dalla tragica scomparsa, un esempio straordinario di abnegazione al dovere e di amore per la libertà.

«L’opera quotidiana, operativa e costante, dell’Arma dei Carabinieri e di tutte le Forze dell’Ordine al servizio delle Comunità e del territorio – ha affermato il Sindaco avv. Domenico Antico a margine della commemorazione – è motivo di orgoglio e sicurezza per una società compiuta e moderna che guarda con fiducia al totale riscatto da qualsiasi forma di prevaricazione e violenza».