Nell’ambito delle attività di competenza della Polizia Municipale non di poco conto sono quelle inerenti il contrasto all’abusivismo e alle attività illecite.
Per l’ordinata convivenza civile di una città non basta però, intensificare le attività di controllo stradale del centro storico anche se le stesse sono servite ad incrementare le casse comunali di ben 100 mila euro. In una città alquanto disordinata, dove i controlli sul territorio da parte della polizia locale sono minimi, è davvero molto semplicistico essere soddisfatti dell’incremento dei verbali elevati. Scopo di un’amministrazione, senza alcun dubbio, è quello di fare rispettare le regole e ben vengano quindi i verbali ai guidatori che eludono le disposizioni in materia di norme stradali, ma avremmo gradito che oltre a questa attività ci fosse stata una presa di coscienza della situazione economica della nostra città, ormai asfittica. L’inefficienza e i mancati controlli da parte della polizia locale creano gravi disagi alle imprese che da una parte sono costrette a pagare i tributi comunali più alti d’Italia e, dall’altra, non si vedono tutelate con una seria attività di contrasto al fenomeno, ormai incancrenito, di illegalità e dell’abusivismo.
E intanto continuano a piovere revoche autorizzatorie agli imprenditori su aree pubbliche che, anche a causa dell’attività illecita e quindi di sleale concorrenza, non sono riusciti a rispettare gli impegni assunti con l’amministrazione comunale mentre decine e decine di abusivi, e tra questi anche quelli extracomunitari, invadono senza alcun timore, mercati, strade e piazze, con l’arroganza di chi sa che potrà agire indisturbato. Chiediamo quindi, ancora una volta e senza stancarci di farlo, una programmazione attenta e puntuale della polizia locale su tutte le attività di loro competenza.
Gli operatori commerciali chiedono un supporto quotidiano alla sicurezza e alla legalità nelle zone di Piazza del Popolo, di viale Calabria e in tutte le aree interessate giornalmente o settimanalmente dai mercati, ma anche nel centro storico e nelle periferie. Chiedono e pretendono che il Comune non li lasci soli in mezzo all’abusivismo dilagante e di ogni genere. Chiedono soluzioni concrete e non belle parole per ripristinare le aree mercatali ormai da troppo tempo abbandonate a se stesse.
A due settimane dei festeggiamenti per la Madonna della Consolazione, affinchè la città non sia invasa da abusivi di ogni genere, Confcommercio si rivolge all’assessore Zimbalatti per una programmazione seria ed encomiabile.