“Siamo ormai alle porte del referendum abrogativo che si terrà il 17 aprile sulle trivellazioni. Il PD nazionale si è espresso in merito invitando la popolazione ad astenersi, Renzi si auspica che il referendum fallisca. C’è da ricordare al premier che la legge punisce da sei mesi a tre anni di reclusione i pubblici ufficiali che incitano all’astensionismo. Il Movimento 5 Stelle da sempre è contro tutte le trivellazioni perché l’energia fossile rappresenta il passato mentre il futuro è e deve essere incentrato sulle energie rinnovabili. Domenica 10 aprile il MoVimento 5 Stelle cosentino ha organizzato la marcia No triv per incentivare il voto del “Si” al referendum del 17 aprile. Auspichiamo la partecipazione di tutta la cittadinanza e degli gli esponenti politici a prescindere da ogni
colore partitico. A proposito, il PD locale in merito come si esprime?”