banner bcc calabria

De Raho è il nuovo Procuratore Nazionale Antimafia

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Il Plenum del Consiglio Superiore della Magistratura nella seduta antimeridiana delle ore 10 dell’8 Novembre 2017 ha deliberato la nomina a nuovo Procuratore Nazionale Antimafia del dott. Federico Cafiero De Raho , che si insedierà a Roma al posto del dott. Franco Roberti , collocato a riposo dal 16 novembre per limiti di età, ed avrà il compito di esercitare le funzioni di coordinamento delle indagini condotte dalle singole Direzioni distrettuali antimafia (DDA).

Federico Cafiero De Raho, nato a Napoli il 18 febbraio 1952 – uomo forte, di vivida intelligenza e di nobili origini – è entrato in magistratura nel 1978 ed ha iniziato a Milano la propria carriera; negli anni Novanta nel napoletano ha condotto un’inchiesta storica anticamorra la così detta operazione Spartacus ; dal 13 marzo 2013 ricopre la carica di Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria . Nel tempo della sua permanenza in riva alla costa calabra dello Stretto di Messina, il dott. Cafiero de Raho , titolare di indagini sul terrorismo internazionale , svolge numerose indagini nei confronti della criminalità organizzata di cui tra, le ultime, si ricorda la c.d. operazione Mandamento. C’è viva attesa intanto in Calabria per conoscere gli aspiranti al prestigioso posto di Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, che si renderà disponibile dopo l’insediamento del dott. Cafiero De Raho a Procuratore Nazionale Antimafia.

ANTONIO MARZIALE (GARANTE INFANZIA ED ADOLESCENZA REGIONE CALABRIA)

“Il Csm individuando in Federico Cafiero de Raho, Procuratore capo di Reggio Calabria, la figura idonea a ricoprire il ruolo di Procuratore nazionale antimafia, premia un indiscutibile merito e la persona giusta, che in questi anni di collaborazione istituzionale ho sinceramente apprezzato per l’approccio sensibile e altamente professionale ai minori coinvolti in problemi di giustizia”. Lo afferma in una dichiarazione il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Antonio Marziale. “Sono certo che Egli continuerà a guardare ai problemi della Calabria con la dovuta attenzione, e nel formulargli gli auspici di buon lavoro mi preme ringraziarlo per un operato destinato a lasciare un segno indelebile nella storia reggina”.

NICOLA IRTO (PRESIDENTE CONSIGLIO REGIONALE CALABRIA)

“La nomina di Federico Cafiero de Raho a procuratore nazionale antimafia, votata all’unanimità dal plenum del CSM, è il giusto riconoscimento a un magistrato che in questi anni ha operato con coraggio e competenza alla guida di una DDA esposta come quella di Reggio Calabria”. Lo afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, che prosegue: “Il procuratore De Raho ha ottenuto, unitamente a tutti gli altri magistrati della procura distrettuale, grandi risultati investigativi contro la ‘ndrangheta ed è stato particolarmente incisivo nell’impegno volto a risvegliare la coscienza civile dei reggini e a diffondere un’autentica cultura della legalità, necessaria perché la battaglia contro la criminalità organizzata abbia pieno successo. Al neoprocuratore nazionale – conclude Irto – rivolgo gli auguri di buon lavoro e il più sentito ringraziamento per quanto fatto in questi anni per la nostra regione”.

ENZA BRUNO BOSSIO (PD)

La deputata Calabrese del Pd Enza Burno Bossio ha commentato positivamente la nomina del procuratore Federico Cafiero De Raho alla guida della Procura Nazionale Antimafia. “Mi ero già espressa favorevolmente sulla nomina del Procuratore Cafiero De Raho durante l’audizione del vicepresidente del Csm Legnini. Condivido, pertanto, questa scelta, non solo per le capacità e le qualità di Cafiero De Raho ma per almeno due motivi. Il primo per quello che ha fatto sulla vicenda della sottrazione dei minori alle famiglie mafiose, all’interno di un discorso non punitivo ma indirizzato ad un lavoro coordinato con il Tribunale dei minori di Reggio Calabria e con le altre istituzioni giudiziarie di quella provincia. Un modello che lo stesso Csm vuole prendere come riferimento a livello nazionale e sul quale io stessa ho presentato una proposta di legge che va in questa direzione. Infine mi auguro – ha concluso la deputata dem calabrese – che anche Cafiero De Raho sia d’accordo con la posizione del procuratore Franco Roberti per il quale la legalizzazione, non la liberalizzazione, delle droghe leggere sia un fatto importante per sottrarre al controllo della mafia il mercato della droga”.

ANCE REGGIO CALABRIA

“Ance Reggio Calabria, in ogni sua componente, esprime le proprie congratulazioni per la nomina a procuratore nazionale antimafia di Federico Cafiero de Raho arrivata con voto unanime da parte del CSM. Si tratta di un traguardo di grande prestigio che premia il lavoro attento e rigoroso svolto nel corso di questi anni in un contesto, particolarmente complesso, come quello reggino”. E’ quanto afferma il presidente di Ance Reggio Calabria, Francesco Siclari, che aggiunge: “L’opera svolta dal dott. de Raho nella nostra città è destinata a lasciare un segno importante e duraturo nel contesto della comune battaglia a difesa della legalità, quale testimonianza tangibile dell’impegno fattivo a favore di un sempre maggiore livello di consapevolezza e senso di responsabilità in seno alla comunità locale. Siamo certi – conclude Siclari – che gli stessi valori ispireranno il nuovo delicato e gravoso incarico alla guida della procura nazionale antimafia, assunto dal dott. de Raho, a cui rinnoviamo i nostri convinti attestati di stima e di riconoscenza”.

SINDACO FALCOMATA’

«La designazione di Federico Cafiero de Raho a Procuratore nazionale antimafia, decisa dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura, rappresenta il giusto coronamento di un impegno, di un servitore dello Stato, che in questi anni si è battuto in un territorio difficile come Reggio Calabria, sempre dalla parte della legalità e per la difesa dei diritti dei cittadini, conseguendo importantissimi risultati nel percorso di contrasto alla criminalità organizzata. Un impegno che l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria gli ha voluto riconoscere, conferendogli nell’aprile di quest’anno la massima benemerenza cittadina del San Giorgio d’Oro». E’ quanto scrive in una nota il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà esprimendo le sue felicitazioni al neo Procuratore nazionale antimafia per il nuovo prestigioso incarico assunto.

«A nome dell’intera comunità reggina – ha aggiunto il sindaco Falcomatà – rivolgo i più sinceri auguri di buon lavoro al nuovo Procuratore nazionale antimafia Cafiero de Raho, ringraziandolo per l’impegno profuso in questi anni nella nostra città, con il merito di aver risvegliato, nella testa e nel cuore dei reggini, la voglia di riscatto e la sete di giustizia per questa terra».

SOTTOSEGRETARIO DORINA BIANCHI

“Buon lavoro a Cafiero De Raho per il prestigioso incarico di Procuratore Nazionale Antimafia che rappresenta il giusto coronamento di una carriera a servizio dello Stato e della legalità, in questi ultimi anni in un territorio non facile come la Calabria ed in particolare a capo della Procura di Reggio dove si annoverano brillanti operazioni che hanno consentito di assicurare alla giustizia pericolosi boss e latitanti”. Così il sottosegretario Mibact e deputato calabrese di Ap, Dorina Bianchi.

E aggiunge: “Un impegno profuso con grande autorevolezza, spessore professionale e morale e che ha rappresentato un faro per la giustizia e per la collettività calabrese tutta. “

“Sono certa che un così importante incarico – conclude Dorina Bianchi – sarà svolto con lo stesso instancabile ed encomiabile impegno investigativo che lo hanno contraddistinto tanto da essere considerato un punto di riferimento nella lotta al crimine organizzato”.