Demaria (Pd): “Il Sindaco esca dal silenzio e liberi la città dall’ignominia antiebraica”
Dic 08, 2011 - redazione
Non si placa la polemica sulle affermazioni dell’ex assessore della giunta Scopelliti
Demaria (Pd): “Il Sindaco esca dal silenzio e liberi la città dall’ignominia antiebraica”
Non si placa la polemica sulle affermazioni dell’ex assessore della giunta Scopelliti
REGGIO CALABRIA – Mi chiedo cos’altro attendano ancora il sindaco Arena ed il Presidente Scopelliti ad uscire dall’insopportabile silenzio, pronunciare parole chiare e nette ed assumere iniziative altrettanto inequivocabili al fine di sanare la profonda e dolorosa ferita inferta alla città dall’assessore comunale Tuccio e dall’ex assessore Agliano con le loro odiose esternazioni.
Non saranno certo le tardive, risibili ed ipocrite scuse degli indifendibili personaggi a potergli restituire la credibilità necessaria a farli rimanere al loro posto.
D’altra parte sono loro stessi a confermare la personale inconciliabilità con le funzioni ricoperte laddove non riescono ancora a percepire che il problema non è rappresentato dall’essere stati traditi dallo strumento utilizzato, bensì dalle opinioni lì espresse liberamente e naturaliter proprio perché ritenuti, erroneamente, al riparo da orecchie indiscrete.
A tal proposito sono da sottoscrivere pienamente le parole pronunciate dal Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna, per il quale “le parole utilizzate da Tuccio nel suo attacco sono permeate da un antiebraismo disgustoso che attinge a piene mani dalla peggiore retorica nazista e fascista e che non lascia alcun dubbio o possibile interpretazione sul suo pensiero al riguardo”.
Si liberi presto la città dall’ignominia che sarebbe provocata già dalla sola idea che Reggio possa permettere che rappresentanti delle istituzioni democratiche offendano impunemente un popolo, quello ebraico, che in quanto tale è stato tremendamente umiliato nella propria dignità.
Tutte le forze democratiche, comprese quelle autenticamente moderate dentro il centro destra, hanno il dovere di fare sentire le loro voce e sollevare la loro vibrata protesta affinchè Reggio non venga ulteriormente macchiata e si renda impresentabile agli occhi dell’intera comunità nazionale per aver tollerato accuse così esecrabili nei confronti del popolo ebraico vittima dell’Olocausto.