Domiciliari per il coriglianese arrestato con oltre mezzo chilo di hashish

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L’uomo di 34 anni, arrestato dagli Agenti della Polizia Giudiziaria del Commissariato di Corigliano-Rossano a novembre scorso per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e per detenzione illegale di arma, (la perquisizione domiciliare aveva consentito il rinvenimento all’interno dell’abitazione 10 panetti di Hashish dal peso complessivo pari a 541,25 grammi5 Vasetti in vetro contenete sostanza del tipo “BENZOCAINA”, nonché 2 bilancini di precisione digitale perfettamente funzionanti) nella mattinata di oggi 8 aprile è stato scarcerato ed assegnato agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

L’uomo, era stato tratto in arresto e associato alla Casa Circondariale di Castrovillari; arresto convalidato dal GIP anche alla luce di alcuni precedenti penali a carico del giovane.

Il GIP presso il Tribunale di Castrovillari, infatti, ha accolto l’istanza di sostituzione della misura cautelare carceraria con quella degli arresti domiciliari avanzata dall’Avv. Gennaro Capparelli, difensore di fiducia dell’uomo.

L’Avv. Gennaro Capparelli afferma che, dall’esame di tutti gli atti di indagine svolti dalla Polizia Giudiziaria non sarebbero, a suo giudizio, emersi elementi oggettivi di riscontro che farebbero propendere per una detenzione della sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio ma al solo consumo personale; il legale, inoltre, dichiara di aver presentato richiesta di definizione del processo nelle forme del giudizio abbreviato, ammesso dallo stesso GIP e la cui discussione si svolgerà nel prossimo mese di giugno.

Il tutto si comunica nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca.