“Non sono superman, io da solo non posso farcela, non ho bacchette magiche.
Ci deve essere un impegno comune, perché le cose possono cambiare”. In
vista delle prossime elezioni amministrative a Cosenza, *Mario Occhiuto*,
risponde agli avversari politici rilanciando l’appello ai cittadini, e ai giovani in particolare, per un grande progetto civico.
“Io penso che non ci sia il distacco dalla politica di cui tanto si parla.
O meglio, c’è solo nei confronti di quella politica che non ha prodotto
risultati e che è solo legata al potere. Nel mio caso ho percepito che i
giovani, e anche i giovanissimi hanno recepito il lavoro che è stato fatto,
non solo quello di riqualifica fisica degli spazi, ma anche quello volto a
mantenere la città viva. I giovani hanno vissuto la città e hanno capito
questo messaggio più degli altri. Alla diffusione delle idee hanno
contribuito molto anche i social network, bisogna dirlo: sono come delle
finestre a cui tutti si affacciano e grazie a questi nuovi modi di
comunicare i giovani partecipano più volentieri, hanno un interesse nuovo e
si legano a questo tipo di politica delle buone pratiche che produce
risultati”.
Dobbiamo tutti impegnarci in un progetto di rilancio del territorio, spiega
Occhiuto, perché proprio i paesi che vivono una condizione di
sottosviluppo, come la Calabria, hanno possibilità di crescita maggiori.
“Tutto sta a noi, all’impegno del capitale sociale e umano. Bisogna
prendere le migliori esperienze e le migliori energie che hanno i giovani.
Perché anche in queste terre si può cambiare: lo abbiamo dimostrato a
Cosenza”.