Bari – Un esposto-denuncia sarà presentato lunedì mattina alla
procura della repubblica di TRANI (sede di Andria) in relazione alla morte di due
cani bruciati vivi all’interno del deposito di pedane andato a fuoco per cause in
corso di accertamento la notte scorsa ad Andria dove i due cani che pare fossero
legati alla catena e comunque senza la possibilità di fuggire sono stati divorati
vivi dalle fiamme. L’esposto di AIDAA chiede alla procura di verificare le modalità
e le responsabilità nella terribile morte dei cani. “Al momento presentiamo un esposto-
ci dice Lorenzo CROCE presidente di AIDAA – con il quale intendiamo chiedere alla
procura indagini approfondite non solo sulle cause del rogo, ma su eventuali concause
come l’essere stati i cani legati alla catena, che non hanno permesso di salvare
la loro vita, vogliamo che se ci sono delle responsabilità nella condotta sbagliata
di chi doveva accudire i cani queste emergano ed i responsabili duramente puniti”.