Il personale del Comando Stazione del Corpo Forestale di Oppido Mamertina, nel comprensorio del Parco Nazionale dell’Aspromonte, ha deferito all’Autorità Giudiziaria di Palmi due uomini , L.G. di 20 anni, nato a Taurianova e residente a Cittanova e L.D. di anni 29 nato a Cinquefrondi e residente a Cittanova , colti in flagranza di reato.
La pattuglia CFS , si trovava a transitare lungo la S.P. 36, in località “Passo di Cancelo”, in agro del Comune di Molochio (RC) e all’uscita di una curva si imbatteva in un’autovettura con agganciato un carellino appendice, all’interno del quale vi era un quantitativo già depezzato di legna di faggio (Fagus silvatica); gli agenti chiedevano ai due uomini la provenienza della legna e procedevano ad avvisare la Centrale Operativa di Reggio Calabria che prontamente inviava la pattuglia del CFS di Gerace quale supporto.
Recandosi sul posto dove i soggetti avevano presumibilmente trafugato la legna, si riscontrava la presenza di una pianta di faggio del diametro di circa 70 cm, con del legname già depezzato e sramato.
Verificato che i soggetti erano privi di qualsiasi titolo autorizzativo al taglio della legna, stante la flagranza di reato, si procedeva alla contestazione del reato di furto e al sequestro del carrellino appendice e di circa n. 9 quintali di legna stipati nello stesso.
Tale provvedimento è l’ultimo esempio dell’attività dei Comandi Stazione del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Parco Nazionale dell’Aspromonte che hanno intensificato i controlli finalizzati alla salvaguardia ambientale.