Garantire un servizio postale efficiente per San Martino


di Domenico Caruso

Nell’era della comunicazione, purtroppo, per un presunto equilibrio economico, l’Ufficio Postale di S. Martino di Taurianova è stato declassato. Non sta a noi stabilire quanto sia importante per i numerosi utenti.

Dopo l’annullamento del proprio codice di avviamento 89020, se un cittadino si trova assente in quel preciso istante, per il ritiro di una raccomandata dovrà recarsi il lunedì o il venerdì (v. allegato) al presidio di Taurianova. E non è tutto! La prassi burocratica da seguire non è semplice:

“La consegna”, si legge nell’avviso di giacenza, “può essere effettuata nelle mani del destinatario o di un’altra persona provvista di delega scritta e di un documento d’identità valido del delegante. All’atto della consegna dovrà essere fornita copia del documento di identità del delegante”.

A parte le difficoltà di chi non dispone di un mezzo proprio, vi sono motivi psicologici e pratici che procurano danno all’utente.

Non sarebbero ammissibili né l’economicità del servizio né la distanza a privare il cittadino di un bene che dovrebbe essere universale.

In passato, quando il trasporto pubblico era assicurato da numerose corse ferroviarie (Calabro-Lucane) e dalle linee bus, a S. Martino la posta veniva distribuita due volte al giorno ed ogni operazione si svolgeva nell’ufficio locale.

Se pur la gente si è stancata di reclamare, non è legittimo che venga privata dei servizi essenziali che l’Unione Europea riconosce “che debbano essere di alta qualità a condizioni accessibili, comprendenti almeno cinque giorni di consegna e di raccolta a settimana per tutti i cittadini”. (Dal: corrierecomunicazioni.it)

Qual è il motivo degli avvisi della filiale Nexive di Taurianova?

Facciamo seguito al servizio di ieri “Garantire un servizio postale per S. Martino” al fine d’informare che continuano a pervenire ai cittadini del nostro paese gli “avvisi giacenza raccomandata” della filiale Nexive di via Montegrappa – Taurianova.

Preoccupati, tutti gli utenti che hanno regolarmente pagato ogni tributo comunale chiedono il motivo di tale decisione che li distoglie nel periodo natalizio ai loro impegni familiari.

Sarebbe auspicabile che gli uffici competenti prendano atto di quanto esposto e rassicurino i cittadini.