GIOIA TAURO – Un cono non solo per ritrovare il sorriso in un periodo di estrema criticità economica e sociale ma soprattutto per non dimenticare la vera vocazione turistica ed enogastronomica del territorio. L’iniziativa dell’APGA-Confesercenti (Associazione pasticceri e gelatieri artigiani) che con la 1^ festa provinciale del gelato artigianale, organizzata in collaborazione con la FIG (Federazione italiana gelatieri) lunedì sera ha portato nella grande piazza del lungomare migliaia di persone è la prova tangibile che la rinascita passa anche da manifestazioni come questa, semplici ma incisive. Circa 30 i gelatieri che si sono messi all’opera direttamente davanti al pubblico, grazie a un laboratorio professionale allestito all’aperto, consentendo a grandi e piccini di assistere sin dal primo pomeriggio e fino a tarda notte alle diverse fasi di lavorazione di un gelato artigianale utilizzando i prodotti di qualità del territorio come il bergamotto, le arance, i mandarini (davvero squisito il gusto “Gioia mia”), il kiwi e il melograno. Oltre al direttore APGA, Rosario Antipasqua e ai tanti maestri del gelato tra i quali, solo per citarne alcuni, Ravese, Bonamonte, Strangi, Serra, Cardone e Frachea (vedi la lista completa dei soci APGA in basso), all’evento hanno preso parte anche il presidente nazionale FIG, Nicola Netti e il presidente provinciale di Confesercenti, Claudio Aloisio. “Una lodevole iniziativa, – ha evidenziato Netti – un plauso va all’APGA e a tutti i colleghi pasticcieri e gelatieri con cui collaboro ormai da 30 anni tanto da definirmi pugliese di nascita ma calabrese di adozione. La loro esperienza e l’utilizzo dei prodotti d’eccellenza del territorio è stato un connubio di successo. Il nostro messaggio di valorizzazione e promozione è rivolto soprattutto alle nuove generazioni nella speranza di avvicinarli a questo meraviglioso mondo del dolce che tante soddisfazioni ci ha dato dopo anni di sacrifici”. Aloisio, dal canto suo, riferendosi all’APGA ha parlato di “gruppo molto coeso di maestri del gusto che, a parte muoversi benissimo, sta facendo capire, al di là del loro settore, il valore di fare rete. Si tratta di iniziative importanti – ha aggiunto – che fanno da attrattore fortissimo in un contesto di marketing territoriale e danno anche la misura di come i privati si possano sostituire alle mancanze della politica quando quest’ultima, per tutta una serie di motivi, non riesce a governare bene i processi di sviluppo. In quest’ottica, – ha concluso – le associazioni datoriali diventano punto di riferimento per fare rete, da una parte e sviluppare le competenze, dall’altra”.
APGA:
Soci fondatori:
Ravese Antonio, Ravese Salvatore, Serra Andrea, Lombardi Luciano, Strangi Francesco, Furfaro Roberto, Garruzzo Michelangelo, Bonamonte Aldo, Manuli Riccardo, Antipasqua Rosario.
Organi Elettivi:
Ravese Antonio, Presidente; Ravese Salvatore, Vice Presidente; Garruzzo Michelangelo, Vice Presidente; Bonamonte Aldo, Serra Andrea, Lombardi Luciano, Manuli Riccardo, Strangi Francesco, Furfaro Roberto; Antipasqua Rosario, Direttore.
Soci APGA:
Pasticceria Paradise di Ravese Antonio, Gioia Tauro; Mini bar di Multari Domenico, Gioia Tauro; Antica pasticceria di Lombardi, Polistena; Pasticceria Sirò Marcello, Polistena; Green Coffe di Strangi Francesco, Rizziconi; Delice di Serra Andrea, Gioia Tauro; Pasticceria Borgese, Melicucco; GD Garruzzo dolciaria di Michelangelo Garruzzo, Rosarno; Pasticceria Astor Nuevo di Bonamonte Aldo, Gioia Tauro; Bar Spagnolo Domenico, Rosarno; Pasticceria Garden, di Ravese Salvatore; Siclari Bar, Taurianova; Carmelo Caratozzolo, Oppido Mamertina; New Royal Bar, Gioia Tauro; dal 1846 Cardone Carmelo, Bagnara Calabra; Pasticceria Dolce via di Carmine Camera, Oppido Mamertina; Pasticceria Kristal, Rosarno; Bar Spagnolo, Rosarno; Dolce Tiffany di Furfaro Roberto, Laureana; Bar pasticceria Fiorino, Palmi; Bar Domino, Gioia Tauro; Dolci Delizie di Bonfiglio Luigi, Sant’Eufemia d’Aspromonte.