32 miliardi di euro l’internet economy italiana
redazione | Il 12, Lug 2011
Studio condotto da SpeedVacanze.it e Best Network
di MARIA RITA CURINGA
32 miliardi di euro l’internet economy italiana
Studio condotto da SpeedVacanze.it e Best Network
Gli studi svolti da SpeedVacanze.it, leader in Italia nell’organizzazione di viaggi per single, e Best Network, società di comunicazione leader nel web marketing, hanno messo in evidenza alcuni punti relativi la questione del turismo estivo, come sviluppo economico italiano, e in modo particolare la partecipazione soprattutto da parte di uomini single in crociere e mare italiano.
«La internet economy italiana vale oltre 32 miliardi di euro, l’equivalente del 2% del Pil italiano», spiega il fondatore di Speedvacanze Giuseppe Gambardella e prosegue precisando che «il totale dell’impatto diretto e indiretto di Internet sull’economia italiana è di quasi 60 miliardi di euro» A giugno ben un terzo dei 26 milioni di italiani si sono collegati ad Internet per prenotare ed acquistare vacanze con una percentuale del 32%, seguito dal 27% con i servizi finanziari e il 23% per l’e-commerce con l’acquisto di abbigliamento e articoli sportivi.
Gli italiani amano viaggiare e godersi il periodo estivo, e sempre più gli acquisti vengono effettuati online, e discapito delle relazioni interpersonali “faccia a faccia”, anche se in realtà utilizzo di internet viene favorito dal settore turismo come afferma lo stesso Gambarella, «internet è uno strumento indispensabile per l’industria turistica che attraverso il web riesce a vendere i propri servizi a prezzi sempre più competitivi e a proporre un ventaglio di offerte sempre più diversificate, ad hoc per ogni tipologia di viaggiatore».
Dalla ricerca emerge che i milanesi, i romani e i napoletani sono coloro che maggiormente preferiscono l’acquisto online dei propri viaggi. Per l’estate 2011 i giovani italiani hanno preferito come meta delle proprie vacanze al primo posto con il 37% le crociere nei pressi della Grecia, e al secondo posto con il 25% il mare italiano con la riscoperta delle coste della Sardegna, Puglia e Calabria. Terre di storia, arte e cultura vengono riscoperte in questi periodi che, anche se brevi, lasciano nella nostra mente le tracce di ricordi indimenticabili e unici.
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