Sul: “Per rivendicare il giusto diritto allo stipendio”

Oggi lo sciopero dei dipendenti delle Ferrovie della Calabria, adesione al 60% 

Sul: “Per rivendicare il giusto diritto allo stipendio”

Riceviamo e pubblichiamo: 

Lavoratori delle ferrovie della calabria, sono stati oggi costretti a scioperare (adesione al 60%) per rivendicare il giusto diritto allo stipendio. La più grande azienda di trasporto pubblico locale della calabria, non ha ancora liquidato stipendi e spettanze varie per un totale di circa 5.000 euro a dipendente.

A tale somma va aggiunta una riduzione concordata del salario di circa 2.500-3000 euro annue.

È di circa 8.000 euro quindi la somma che il lavoratore delle ferrovie della calabria non ha percepito.

In tali condizioni le scriventi oo. Ss. Non possono far altro che mantenere in piedi la protesta e indire già da ora una successiva azione di sciopero per il prossimo 29 ottobre.

La soglia di sostenibilità è stata ampiamente oltrepassata e i lavoratori non possono essere sottoposti ad ulteriori difficoltà.

Un anno fa la regione calabria, nel pieno svolgimento del proprio ruolo istituzionale, ha cercato un accordo strategicamente vincente sia dal punto di vista economico che da quello dell’efficientamento di fdc: il costo di esercizio annuo ridotto di quasi il 20% ed una flessibilità del lavoro che crediamo non abbia eguali nel panorama autofferotranviario nazionale.

I lavoratori, con grande senso di responsabilità , hanno risposto si a quell’accordo.

Se da un lato il tavolo di trattative che dovrebbe portare la regione calabria alla definitiva acquisizione delle ferrovie della calabria è in corso, dall’altro, è del tutto evidente che l’attuale situazione finanziaria, nel frattempo, non consente a fdc di assicurare stipendi e la stessa effettuazione dei servizi.

Necessita quindi intervenire concretamente per reperire le risorse necessarie a superare tale fase di transizione.

A questo proposito chiediamo sia fatta chiarezza rispetto a ciò che è emerso nel corso degli ultimi incontri che le scriventi oo. Ss. Hanno avuto con ferrovie della calabria, regione calabria e prefetto di catanzaro.

Da quanto apparso sembra che l’azienda attenda l’erogazione di risorse, rinvenienti da precedenti disposti di legge, risorse queste già autorizzate ma non ancora messe nella disponibilità dell’azienda per motivi che si conoscono.

Si chiede quindi che tali somme siano immediatamente liquidate e utilizzate per il pagamento degli stipendi del personale e per la continuità dei servizi.

Un particolare appello ci sentiamo di muovere al presidente della regione, on. Giuseppe scopelliti che, insieme ad altri esponenti politici calabresi, hanno dato il loro determinante contributo per dare, dal punto di vista legislativo, una seria prospettiva di rilancio per questa azienda.

Occorre però che in questo momento si dia un segnale di concretezza che consenta nell’immediato di prendere in mano la situazione.

Chiediamo che servizi e stipendi vadano assicurati

Segretari regionali

Sul/ct  – Orsa – Unsiau

Giovanni Marullo – Antonio Zumpano – Rodolfo Calderaro