Un pareggio che vale il primato solitario in classifica a coronamento di un inizio di campionato assolutamente positivo. Ma l’1-1 di Gimigliamo sa allo stesso tempo di dolce e amaro per la Taurianovese: sul perché del primo gusto basta ritornare alla prima frase, sul perché del secondo invece c’è da discutere da come è nato il pareggio dei catanzaresi, ovvero su una punizione contestata e concessa da Fiore di Paola. Potevano essere tre punti e i giallorossi non devono recriminare solamente per gli errori del direttore arbitrale ma anche e soprattutto per le tante, alcune clamorose, occasioni sbagliate e che potevano chiudere la sfida con largo anticipo. Ma bisogna guardare avanti e concentrarsi sui prossimi impegni, tenendo bene a mente gli errori fatti ma rimanendo sempre fiduciosi perché al momento una sola squadra è in testa al campionato è quella si chiama Taurianovese. Seguita da una trentina di tifosi la formazione di Giovinazzo ha cominciato alla grande con un gol fulmineo di Zerbi che lasciava presagire ottime cose. Ad un quarto d’ora dalla fine Romagnuolo ha spento i sogni di vittoria ma resta comunque una buona prova in vista del non facile impegno casalingo di domenica prossima contro il Marina di Gioiosa. Tornando alla gara Giovinazzo deve fare a meno di Caruso e Alampi infortunati oltre che di Tettè squalificato. Al rientro però il toro Carbone. Cambia dunque lo schieramento rispetto alle ultime uscite. Davanti a Saviano difesa formata da Di Lorenzo e Startari centrali con Sicari da un lato e Piccolo dall’altro. Davanti alla difesa Guido con Pizzata e D’Angelo davanti a lui mentre Garreffa e Carbone giocano sugli esterni con Zerbi punto di riferimento in avanti. Pronti via e la Taurianovese va in vantaggio: Carbone semina il panico sulla destra e serve a Zerbi un pallone solo da insaccare. Lupo infatti non sbaglia e i giallorossi cominciano alla grande. La rete però non scompone i padroni di casa che cominciano ad attaccare, sfruttando soprattutto le mischie in area e sprecando buone palle gol in particolare con i due Corigliano e con Levato. La Taurianovese però di tanto in tanto non disdegna qualche sortita offensiva specie in chiusura di tempo quando Garreffa avrebbe una palla d’oro a centro area ma tarda a girarsi mandando il pallone sopra la traversa. Nella ripresa i giallorossi rischiano di meno e intanto Giovinazzo inserisce Secondi per Carbone. Le occasioni per raddoppiare aumentano in particolare con una bella palla in mezzo messa da Pizzata ma non raccolta da nessuno, uno spunto di Zerbi ed uno di Garreffa che partito tutto solo palla al piede da centrocampo si fa anticipare da un difensore sprecando tutto, senza dimenticare un tiro a lato di Secondi che poco dopo subirà un colpo alla testa per il quale ci vorranno tre punti di sutura. Alla mezz’ora la beffa: Fiore, con la Taurianovese in dieci causa il già citato infortunio di Secondi, concedere una punizione ai locali e Romagnuolo con una bella parabola infila Saviano. Il gol innervosisce i giallorossi che però hanno due belle palle gol con Secondi su punizione e con Guido da fuori area ma due grandi interventi di Iezzi negano agli ospiti un successo che sarebbe stato meritato. Nonostante tutto però è primato solitario. Un primo posto da tenere stretto e difenderlo già da domenica prossima contro il Marina di Gioiosa.