Il sindaco di Gioia Tauro, esponente dell’Udc, ha votato alle primarie del centrosinistra: i dubbi del consigliere Dato
redazione | Il 05, Dic 2012
“Proprio al fine di evitare facili supposizioni che vedrebbero il primo cittadino orientarsi, di volta in volta, verso il cavallo vincente di turno, ritengo appunto più che doverosa una linea di indirizzo chiara al consiglio”
Il sindaco di Gioia Tauro, esponente dell’Udc, ha votato alle primarie del centrosinistra: i dubbi del consigliere Dato
“Proprio al fine di evitare facili supposizioni che vedrebbero il primo cittadino orientarsi, di volta in volta, verso il cavallo vincente di turno, ritengo appunto più che doverosa una linea di indirizzo chiara al consiglio”
Riceviamo e pubblichiamo:
All’indomani dell’appuntamento delle primarie del Partito Democratico, che nel comune di Gioia Tauro hanno fatto parlare più per la inaspettata partecipazione del sindaco Renato Bellofiore, commissario UDC, che per il significato delle stesse, ritengo doveroso, da parte del primo cittadino, una presa di posizione pubblica in merito alle linee programmatiche e politiche che lo stesso intende dare alla cittadinanza. E’ di pubblico dominio, così come con orgoglio confermato dallo stesso, il fatto che il Sindaco non abbia mancato all’appuntamento nè nella prima nè nella seconda fase del ballottaggio. Al di la del senso di partecipazione democratica ad un strumento di scelta di un candidato premier di un preciso partito e non certo di una coalizione, mi chiedo, riportando i dubbi di molti cittadini, quale possa essere la reale motivazione che ha portato il commissario Udc di Gioia Tauro alla partecipazione alle primarie del PD, scelta esterna a quella della propria ideologia. Io stesso, dietro coinvolgimento da parte del sindaco, avevo aderito allo Scudo Crociato, per poi allontanarmene, scelta derivata dall’oggettiva presa di coscienza di quanto l’Udc avesse concretamente e politicamente portato avanti per Gioia Tauro, ovvero nulla. Proprio al fine di evitare facili supposizioni che vedrebbero il primo cittadino orientarsi, di volta in volta, verso il cavallo vincente di turno, ritengo appunto più che doverosa una linea di indirizzo chiara al consiglio, di cui faccio parte, ed in primis alla cittadina. La mia linea di indirizzo, si distacca da quella rappresentata dal PD e dalla politica della sinistra, verso il quale il primo cittadino si sta avvicinando.Mi piace ricordare come Cittadinanza Democratica, movimento che ha portato il sindaco Renato Bellofiore alla vittorie alle urne, sia nato libero da schemi, convenzioni, e transazioni nei vari canali del potere, elementi cha hanno indubbiamente contribuito alla vittoria, che ben si allontano da un primo cittadino che, evidentemente, non ha ancora capito dove e come schierarsi.
Il consigliere Giuseppe Dato