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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 16 DICEMBRE 2024

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Giunto alla nona edizione il premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti”

Giunto alla nona edizione il premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti”

| Il 17, Dic 2012

Assegnato al progetto di spettacolo CucinarRamingo, in capo al mondo di Giancarlo Bloise

Giunto alla nona edizione il premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti”

Assegnato al progetto di spettacolo CucinarRamingo, in capo al mondo di Giancarlo Bloise

 

 

Domenica, al Teatro Argentina, in una serata dedicata a Renato Nicolini, alla presenza di amici e familiari di Dante Cappelletti e Renato Nicolini, il Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti”, alla nona edizione, è stato assegnato al progetto di spettacolo CucinarRamingo, in capo al mondo di Giancarlo Bloise.

La giuria, presieduta da Paola Ballerini (nipote di Dante Cappelletti) e composta da Roberto Canziani, Gianfranco Capitta, Massimo Marino, Laura Novelli, Attilio Scarpellini, Mariateresa Surianello e Aggeo Savioli, quale membro onorario, dopo aver selezionato otto progetti di spettacolo, mostrati sabato 15 dicembre al Teatro Biblioteca Quarticciolo, ha proclamato il vincitore e segnalato quattro progetti.

Comunicando al pubblico del Teatro Argentina le seguenti motivazioni: “La giuria del Premio Tuttoteatro.com 2012 dedicato quest’anno a Dante Cappelletti e Renato Nicolini, è rimasta favorevolmente colpita dall’alta qualità espressa negli otto progetti finalisti.

In particolare, risaltano gli intelligenti esercizi di scrittura di Alessandra Di Lernia e Massimiliano Vado. In L’ANTICAMERA di Clinica Mammut si manifesta una scrittura sfaccettata, costruita su segni che fondano l’apocalisse culturale imminente e le idiosincrasie della vita quotidiana, ampliando la scena dal privato a quella dei conflitti globali.

Una composizione verbale divagante ed esplosiva è invece la principale caratteristica di FRANCOQUADRI – divertimento per affezionati spettatori di teatro, che potranno ritrovare nell’inventiva centrifuga di Massimiliano Vado, molti stimoli al riso, ma anche inaspettate acrobazie di matrice barocca.

La giuria ha inoltre apprezzato le soluzioni composite prospettate nei progetti di Mirko Feliziani e Giulio Stasi.

Con SACRI RESTI, Mirko Feliziani inaugura una ricerca sul lutto e l’abbandono che fa leva su nuovi formati narrativi, in un progetto site-specific, articolato in diversi episodi e su vari supporti.

Nel progetto ACCIDENTES GLORIOSOS di Giulio Stasi il lavoro sulla drammaturgia di Mauro Andrizzi e Marcus Lindeen si trasforma nella messa in atto di un dispositivo a episodi, che sconfinano al di là delle consuete barriere narrative e spaziali, e propongono allo tempo stesso modalità di relazione ravvicinata con gli spettatori, senza rinunciare al governo della scena.

Ciò detto, raccogliendo gli umori e le percezioni di ciascun giurato, si è deciso di assegnare il premio di quest’anno al lavoro che più interpreta queste diverse istanze”.

Il Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche 2012 dedicato a Dante Cappelletti è stato assegnato al progetto CUCINARRAMINGO di Giancarlo Bloise con la seguente motivazione:

“Il giusto equilibrio tra il ritmo della narrazione e l’amore per le arti della cucina, la precisione della preparazione gastronomica unita all’esotismo della favola, fanno di CUCINARRAMINGO un piatto gustoso da servire a spettatori di ogni tipo. Giancarlo Bloise si distingue per la cura con cui sa amministrare gli ingredienti della propria creazione e per l’abilità con cui ha costruito, artigianalmente, una macchina visiva, ma capace anche di odori e di sapori”.

La giuria popolare, a cura della Casa dello Spettatore, ha attribuito il suo riconoscimento al progetto Sacri Resti di Mirko Feliziani.

Per l’assegnazione del Premio Tuttoteatro.com Renato Nicolini la giuria ha ritenuto opportuno far passare quest’anno in cui la morte troppo recente potrebbe provocare derive emotive. Mentre l’imponente prolifero lascito dell’architetto inventore dell’Estate Romana è un eredità che merita di essere collettiva e condivisa.

CucinarRamingo, in capo al mondo

regia di Giancarlo Bloise, con le preziose re – visioni di Tage Larsen e la presenza in assenza di Giuliano Scabia. alcune parto sono liberamente tratte da “In capo al Mondo” di Giuliano Scabia, scenotecnica realizzata in collaborazione con Mentor Shimaj (bottega artigianale – Wood-Stock Fi) in scena Giancarlo Bloise

Una linea che tende al cerchio.

Il lavoro in scena si basa su una sovrapposizione di più livelli.

Nello specifico: un piano di azioni fisiche, un piano di azione vocale, una ricetta da curare.

Sfrigolii, cottura, sibilo del fuoco, tagli divengono colonna sonora che accompagna tutte le stagioni di un cuoco. A volte capita che si possa danzare nel caos, altre volte inciampare.

L’unione sta nel ritmo.

L’opera è un vero e proprio inno al saper fare con le mani e al lavoro artigianale. Il gesto contenuto e puntuale dona una base raffinata all’azione del cucinare che alternandosi in danza con il testo e i rumori infonde ritmo all’intera esecuzione. Naturalmente tutto si potrà e dovrà constatare anche nel sapore finale.

Una cucina sorge a poco a poco. Sostiene la manipolazione, l’alterazione della carne e degli altri ingredienti verso un prodotto cotto e assimilabile. L’azione fonde in un unica sfera sensoriale percezioni di sensi distinti, mirando giocosamente al ventre.

Strumento per giocare diviene la musica del cucinare e del linguaggio, eseguita in tono Ramingo.

La figura in scena sarà lieta di condividere il cucinato con una piccola parte di curiosi che vorrà assaggiare. I coraggiosi esperiranno il gusto del cotto assumendosene piena responsabilità – come nella vita.

Giancarlo Bloise

Dall’ età di 8 anni ho studiato musica.

Arrivato a Firenze nel 1996, studiai per 4 anni e 3 mesi architettura.

Nel 2001 iniziò il mio lavoro in cucina al fianco di Tomas Jelinek (burattinaio di Praga e gestore del ristorante).

Nel 2005 mi iscrissi al “Laboratorio Nove” di Sesto Fiorentino (teatro della limonaia), lavorando per i due anni conclusivi con Luca Camilletti (menbro fondatore Kinkaleri).

Ho avuto modo di seguire il poeta Giuliano Scabia.

Mimmo Cuticchio Cuntista Puparo siciliano.

Dal 2008, ho cominciato un corso di formazione presso la sede dell’Odin Teatret a Holstebro,

guidati dall’attore Tage Larsen.

Nel 2009 Tommasella Calvisi mi ha guidato in un percorso sul: prelinguaggio.

Ho fatto il cuoco di professione. Sono stato responsabile della cucina del ristorante Koscher

vegetarian food Ruth’s di Firenze fino al 4 di marzo 2012. Mi sono occupato per 7 anni di studi che a poco a poco sono divenuti ricerca e confronto, distillando la mia nuova figura professionale di Narra-Attore-Cucinante.