Miei cari lettori: buon 2013!

Editoriale di MIRELLA MARIA MICHIENZI

Tra chi sale e tra chi scende…

Miei cari lettori: buon 2013!

Pur essendo impegnata in altre attività, ho sentito il bisogno di “prendermi un po’ di tempo” per esprimere ai miei lettori gli auguri di una Buona Fine d’Anno e, soprattutto, di un Buon 2013.

Mai, come quest’anno, tutti noi abbiamo il bisogno di questo augurio.

La politica, se così si può chiamare, imperversa sui cittadini, li incalza pur sostenendo che siamo in democrazia… mentre io ritengo che l’uguaglianza sociale sia ben altro.

C’è chi scende in campo, chi sale in politica… affiancati da pubblici ministeri e pare da molti industriali tra cui Montezemolo è “la classica ciliegina sulla torta”. C’è finanche l’intervento della Chiesa anzi, per meglio dire, di autorevoli rappresentanti della Chiesa. Io, grande credente, da tempo mi sono accorta che la Chiesa è rappresentata da persone attaccate più che mai, e più dei comuni mortali, “al potere materiale”. Sono persone che si sono inventato un lavoro, che predicano bene e razzolano male, parlano di uguaglianza e condannano gli sfarzi mentre esse stesse ne sono l’esempio più eclatante.

Casta è quella dei politici e Casta è quella della Chiesa.

La prima difende a spada tratta i suoi vergognosi privilegi e i grandi patrimoni; la seconda non vuole pagare l’IMU e corre voce che abbia… (mi sta dicendo Sallusti di fermarmi e di chetarmi!).

Allora chi paga? Noi, il popolo, i piccoli risparmiatori, le formiche su cui si tuffano la sanguisughe ! Piccole formiche dalle spalle forti a tal punto da sostenere e digerire i piagnistei di Monti che candidamente ha dichiarato che durante il periodo di Presidente del Consiglio ha dovuto sostenere sacrifici economici!

Pensi un po’ a quanti ne abbiamo sopportati noi, Presidente!

Prima o poi c’è il caso che alle nostre lagnanze rispondano come Maria Antonietta: “Non hanno pane? Perché non mangiano brioches?”.

Fine della prima puntata.

Ancora una volta AUGURI!

Mirella Maria Michienzi