Le operazioni dei Carabinieri
redazione | Il 17, Gen 2013
A San Luca, Monasterace, Montebello Jonico, Taurianova, San Giorgio Morgeto e Rosarno
Le operazioni dei Carabinieri
A San Luca, Monasterace, Montebello Jonico, Taurianova, San Giorgio Morgeto e Rosarno
I carabinieri della Stazione di San Luca (RC) e personale Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, corso servizio di controllo del territorio in zona aspromontana, rinvenivano in terreno demaniale, all’interno di una cavità ricavata nella roccia, un borsello contenente una pistola marca Beretta- mod. 70- cal. 7,65 con matricola abrasa nr.6 munizioni stesso calibro nr.3 serbatoi.
I militari della Stazione di San Luca (RC), denunciavano in stato di libertà R.A., 24 anni, poiché mediante sottoscrizione di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà affermava falsamente di non aver percepito un bonifico postale a lui destinato dell’importo di euro 1.526,33, inducendo l’ente pubblico INPS a subire un doppio esborso.
I carabinieri della Stazione di Monasterace (RC), davano esecuzione all’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, con applicazione degli arresti domiciliari, nei confronti di C.P., 49 anni, per violazione degli obblighi.
I carabinieri della Stazione di Saline di Montebello Jonico congiuntamente Compagnia NORM – Aliquota Radiomobile – Melito Porto Salvo, traevano arresto in flagranza di reato per furto in abitazione T.C., 27 anni; R.A., 25 anni.
A Montebello Jonico (RC) – frazione Saline, un incendio interessava un magazzino, di proprietà F.C., 55 anni.
A Taurianova (RC), ignoti hanno danneggiato mediante il lancio di pietre i vetri di tre finestre dell’istituto comprensivo A.C.
I militari della Stazione di San Giorgio Morgeto (RC), deferivano in stato libertà F.D., 23 anni, perché ritenuto responsabile della rapina di un fucile da caccia marca beretta cal. 20.
I carabinieri della Tenenza di Rosarno (RC), in esecuzione di “ordine di esecuzione di pene concorrenti”, traevano in arresto F.G., 45 anni. Prevenuto dovrà scontare la pena di anni 3 e mesi 3 di reclusione in quanto riconosciuto responsabile del reato di procurata inosservanza di pena e riciclaggio.