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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 24 DICEMBRE 2024

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Altomonte, dopo la condanna per usura la Guardia di finanza gli sequestra beni per 18 mln

Altomonte, dopo la condanna per usura la Guardia di finanza gli sequestra beni per 18 mln

| Il 07, Feb 2013

I sigilli riguardano una attività commerciale operante nel settore del deposito e commercio di prodotti petroliferi e due autocisterne e si sommano ad altri due sequestri effettuati nei mesi scorsi tra la cittadina del Cosentino e Castrovillari. Tutti i beni erano riconducibili ad un uomo di 52 condannato in via definitiva

Altomonte, dopo la condanna per usura la Guardia di finanza gli sequestra beni per 18 mln

I sigilli riguardano una attività commerciale operante nel settore del deposito e commercio di prodotti petroliferi e due autocisterne e si sommano ad altri due sequestri effettuati nei mesi scorsi tra la cittadina del Cosentino e Castrovillari. Tutti i beni erano riconducibili ad un uomo di 52 condannato in via definitiva

 

 

COSENZA – Beni per circa 10 milioni di euro sono stati confiscati dai finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Cosenza, nell’ambito della recente operazione «Impero», a Rocco Mario Franco, 52 anni, di Altomonte, condannato per usura dal tribunale di Castrovillari nell’aprile del 2006 ed infine in Cassazione nell’aprile del 2008.

La misura patrimoniale è stata emessa dal tribunale di Castrovillari su richiesta del procuratore capo della repubblica, Franco Giacomantonio e riguarda una attività commerciale operante nel settore del deposito e commercio di prodotti petroliferi e due autocisterne. L’attivita investigativa avrebbe evidenziato l’intestazione fittizia a Maria Aloia, 53 anni, pure di Altomonte e della ditta individuale «al Petrol» con sede a Castrovillari, che di fatto sarebbe risultata essere nella piena disponibilità del condannato. la misura patrimoniale adottata nei confronti di Franco si somma a due precedenti provvedimenti di confisca eseguiti tra il mese di novembre e dicembre 2012. Complessivamente con l’esecuzione dei tre provvedimenti, il patrimonio confiscato, tra beni mobili e immobili, disponibilità finanziarie ed attività commerciali è di circa 18 milioni di euro.