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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 24 DICEMBRE 2024

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Incendiato il Centro visita di Delianuova

Incendiato il Centro visita di Delianuova

| Il 07, Mar 2013

La dura condanna dell’Ente Parco nazionale dell’Aspromonte

Incendiato il Centro visita di Delianuova

La dura condanna dell’Ente Parco nazionale dell’Aspromonte

 

 

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L’incendio che ieri notte ha devastato il Centro Visita di Delianuova e la cui origine appare essere dolosa, rappresenta uno sfregio a quella Calabria che vuole cambiare e che vuole esportare un’immagine differente all’esterno. E’ un gesto criminale che l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, gestore del Centro Visita, condanna senza alcuna remora.

La struttura di proprietà del Comune, in comodato d’uso all’Ente Parco che ne ha finanziato la realizzazione e il suo completamento nel 2008 per farne un Centro Visita di accoglienza e informazione, anche se non ancora funzionante a pieno regime, ha rappresentato un punto di riferimento durante la stagione estiva o per eventi particolari, fornendo un contributo anche in termini di educazione ambientale per i più giovani. Nel Centro Visita si tenevano ogni estate, da qualche anno, le giornate della legalità organizzate ai Piani di Carmelia dal Comune di Delianuova.

“Il centro visita di Delianuova – ha dichiarato il Commissario Straordinario del Parco, Antonio Alvaro – rappresentava un fiore all’occhiello per il nostro ente e per tutta la provincia, sia sotto l’aspetto architettonico sia sotto quello paesaggistico; era bene inserito nel contesto sociale e ambientale della Piana ed era un punto di riferimento importante specie per i più giovani durante la stagione estiva. E’ un gesto che condanniamo con forza e che non possiamo tollerare, e sul quale auspichiamo venga fatta piena luce. Sui Centri visita – ha continuato Antonio Alvaro – l’Ente Parco scommette molto ed in tal senso sta progettando diversi interventi per attivare definitivamente tutti i Centri del Parco. Certo è – ha concluso Alvaro – che non è più tollerabile che mentre qualcuno cerca di costruire ed investire sul territorio, la criminalità continui a tagliare ogni speranza di futuro. Rimaniamo vicini alla comunità di Delianuova per creare insieme nuove opportunità di crescita e di sviluppo”.

Ferma condanna all’atto criminale è stata espressa anche dal Presidente della Comunità del Parco, Giuseppe Zampogna, secondo il quale è “indispensabile una ferma reazione di tutte le Istituzioni competenti poiché, nella nostra terra, è necessario tutelare anche le strutture nate con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita sociale delle nostre comunità e valorizzare i nostri territori, che dovrebbero essere percepite da tutti come un bene comune. Convocherò con urgenza un’Assemblea della Comunità del Parco per discutere con i rappresentanti del territorio sull’accaduto, ma soprattutto per riaffermare l’impegno di tutti noi per sostenere le iniziative di alto valore sociale”.

Il Direttore dell’Ente, Tommaso Tedesco, dopo il sopralluogo effettuato sul posto questa mattina, dichiara “di essere estremamente turbato per l’accaduto, tuttavia l’Ente proseguirà la sua attività con sempre maggiore convinzione e determinazione”.