Gli inediti di Alda Merini saranno prodotti in uno spettacolo
redazione | Il 12, Mar 2013
I testi della grande poetessa italiana sono stati messi in scena dal poeta calabrese Michele Caccamo, con la collaborazione del cantautore Edoardo De Angelis e dell’attrice Luisella Pescatori per la Martino Palmisano. Giovedì 21, alle ore 20.30, il teatro comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria ospiterà la prima nazionale de “Il segno clinico di Alda”
Gli inediti di Alda Merini saranno prodotti in uno spettacolo
I testi della grande poetessa italiana sono stati messi in scena dal poeta calabrese Michele Caccamo, con la collaborazione del cantautore Edoardo De Angelis e dell’attrice Luisella Pescatori per la Martino Palmisano. Giovedì 21, alle ore 20.30, il teatro comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria ospiterà la prima nazionale de “Il segno clinico di Alda”
In occasione della giornata mondiale della poesia e dell’anniversario di nascita della poetessa Alda Merini, il prossimo 21 marzo 2013 alle ore 20:30, il Teatro Comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria ospiterà la prima nazionale de “Il Segno Clinico di Alda”.
Un atto unico nato dalla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria, l’Assessorato della Regione Calabria, l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Catanzaro e i comuni di Catanzaro, Cosenza e Gioia Tauro e Reggio Calabria.
Lo spettacolo teatrale sarà infatti itinerante, parte di un più ampio progetto “Parola d’autore” che si fonda sulla coesione di Poesia e Musica e nasce dall’amicizia e dalla condivisione di intenti di due protagonisti del mondo della Poesia e del mondo della Canzone d’Autore, Michele Caccamo ed Edoardo De Angelis, che lo hanno ideato e studiato nelle sue diverse espressioni come evento socio-culturale, didattico e di intrattenimento per la scena. Grazie ad una elaborazione e ad metodo contemporaneo ed innovativo nella rappresentazione, il mondo della parola, attraverso la sintesi della poesia, e l’immediato tramite della canzone, si svela così in una dimensione parallela e insolita, ancor più accattivante, sollecitando consapevolezza dei sentimenti, coscienza critica, emozione e partecipazione.
Ispirato a undici scritti inediti di Alda Merini, vede la poetessa stessa raccontare a Michele Caccamo, in un percorso immaginifico il suo buio, la sua follia, il suo amore, il suo Dio, i suoi anni di manicomio, e quelle sue figlie partorite da un ventre di madre mutilata, che hanno reso poesia ogni suo istante di sopravvivenza. La poesia, che ricostruisce, cuce e adatta sapientemente frammenti inediti avuti in dono da Alda Merini ha la firma originale di Michele Caccamo, che la consegna sulla scena come fosse un messaggero delegato della Poesia.
Ad impersonare il pensiero combattivo e multisfaccettato della Merini è Luisella Pescatori, che, nel duettare con Michele Caccamo, rende Visione la Parola, mentre la voce di Edoardo De Angelis, con le sue canzoni e le sue musiche, scandisce il ritmo pulsante dello spettacolo.
Il pensiero e la passione espressi nella Poesia, così dinamicamente scolpiti e ribaltati, acquistano tridimensionalità sul palcoscenico, grazie alla fusione sinestetica di Parole, musica, movimento e capacità scenica, che, espressioni delle arti umane si offrono simultaneamente ed armoniosamente al pubblico nella loro capacità di integrarsi e costituire un unico prodotto artistico di particolare pregio e sensibilità.
L’attenta ed elegante Regia di Martino Palmisano condurrà, appassionandolo, lo spettatore in quello spazio metafisico in cui gli schemi saltano, dove non esiste una “normalità”, dove follia e genio creano l’arte che, nell’appartenere egualmente a tutti gli uomini, si rivolge anche ai più deboli, agli emarginati, agli apparenti sconfitti, e a quelli che della bellezza della vita hanno imparato il caro prezzo.
Lo spettacolo si rivolge dunque a tutti, in particolar modo ai giovani che si avvicinano con entusiasmo a scoprire la poliedricità e la forza emotiva ed evocativa dell’uso della parola nelle arti. Per assecondare questa finalità principale di avvicinare i giovani all’arte e al teatro, gli enti organizzatori hanno deciso di fissare il prezzo del biglietto ad un costo simbolico, dieci euro, e di devolvere parte dei proventi dello spettacolo reggino al Teatro Comunale di Reggio Calabria per favorirne la rinascita, in visione di iniziative teatrali di giovani e di associazioni culturali.
Da ciò la fattiva collaborazione dell’assessore Eduardo Lamberti-Castronuovo che presenterà l’evento in conferenza stampa il prossimo 18 Marzo alle ore 10:30, presso la Sede del Consiglio Regionale di Reggio Calabria, alla presenza dell’Assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri, degli artisti Michele Caccamo, Edoardo De Angelis e Luisella Pescatori e della portavoce Titty Siciliano.
Da lunedì 11 Marzo sarà possibile acquistare in prevendita i biglietti per la rappresentazione reggina presso il botteghino del Teatro Cilea dalle ore 17:00 alle ore 19:00, presso la segreteria dell’Assessorato alla Cultura sita al Palazzo della Provincia di Reggio Calabria, presso il negozio Cristoforo Labate, Corso Garibaldi 319, presso la Parafarmacia Salustore2, via Prolungamento Aschenez, 78 e presso Giuffrè Editore di Antonio Pellicanò, via Paolo Pellicanò 19.
Per ulteriori informazioni: scrivere all’indirizzo email ilsegnoclinicodialda@gmail.com o chiamare allo 3938786207 o allo 3426309566.