Comitato salviamo la sanità lametina: “Forse ha qualcosa a che fare con l’improvviso riemergere della vecchia vicenda dell’indennità per ferie non godute percepita dal direttore generale”

Asp Catanzaro: rottura in atto tra Chiosco e Mancuso

Comitato salviamo la sanità lametina: “Forse ha qualcosa a che fare con l’improvviso riemergere della vecchia vicenda dell’indennità per ferie non godute percepita dal direttore generale”

Riceviamo e pubblichiamo:

La pesante rottura in atto tra il quasi ex Direttore del Personale della nostra ASP Chiosco ed il Direttore Generale Mancuso ha qualcosa a che fare con l’improvviso riemergere della vecchia vicenda dell’indennità per ferie non godute percepita da quest’ultimo?

L’anno scorso intervenimmo per bloccare la determina con cui il Direttore del Personale dell’ASP, allora zelante con il suo superiore, aveva liquidato al suo Direttore Generale la bella sommetta di 27.273,95 euro per ferie non godute ed ottenemmo lì per lì la revoca per mancanza di requisiti solo del pagamento di 14.118,28 euro per 44 giorni di ferie non godute nel 2007 e 2008.

Ora, sarà stato per la nostra denuncia, sarà stato per l’interesse mostrato dalla Guardia di Finanza, sarà stato per gli scontri in corso tra Mancuso ed il suo Direttore del Personale, ma quest’ultimo ha appena revocato in autotutela, con una motivazione da azzeccagarburgli che vi risparmiamo, anche l’indennità per ferie non godute del 2009 e 2010.

Compiuta l’opera, chiediamo innanzitutto che Mancuso paghi sulla somma percepita anche gli interessi da quando l’ha intascata fino a quando la restituirà e che, essendo lui proprio quello che dovrebbe assicurare il corretto funzionamento dell’Asp ed il più che corretto uso delle risorse pubbliche, in futuro ci “risparmi” fatiche di tal genere.

Vorremmo anche che, almeno questa volta, quel che resta dell’UDC di Talarico ci desse atto che nel nostro piccolo abbiamo fatto qualcosa di buono. Una sorta di spending review che fa recuperare all’ASP più di 27 mila euro.

Riccardo Viola e Nicolino Panedigrano (Comitato salviamo la sanità lametina)