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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 16 DICEMBRE 2024

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“No alla soppressione degli Uffici territoriali dell’Agricoltura e della Formazione professionale”

“No alla soppressione degli Uffici territoriali dell’Agricoltura e della Formazione professionale”

| Il 22, Apr 2013

E’ quanto chiede il consigliere regiuonale Pasquale Tripodi al presidente della Provincia di Reggio Calabria

“No alla soppressione degli Uffici territoriali dell’Agricoltura e della Formazione professionale”

E’ quanto chiede il consigliere regiuonale Pasquale Tripodi al presidente della Provincia di Reggio Calabria

 

 

REGGIO CALABRIA – Invito il presidente della Provincia di Reggio, Giuseppe Raffa a voler rivedere, nell’ambito della riorganizzazione della rete territoriale della Provincia, la decisione della soppressione degli Uffici territoriali dell’Agricoltura e della Formazione professionale di Melito Porto Salvo e di altre realtà territoriali provinciali”. E’ quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale Pasquale Tripodi. Per Tripodi si tratta di “una scelta fortemente penalizzante per il territorio interessato che, tenendo conto sia dei disagi e dell’aggravio di spesa che i cittadini saranno costretti a subire come naturale conseguenza alla definitiva chiusura di questi uffici sia dei particolari ambiti di intervento dei settori in questione (Agricoltura e Formazione professionale), determinerebbe una considerevole riduzione e uno svilimento dei servizi erogati all’utenza. La presenza dell’Ufficio territoriale dell’Agricoltura è indispensabile poiché nel nostro territorio provinciale il coordinamento fra i vari uffici territoriali e la sede centrale dell’amministrazione provinciale é necessario al fine di poter svolgere al meglio le funzioni proprie del complesso sistema agricolo reggino garantendone altresì il miglioramento e lo sviluppo; mentre l’Ufficio territoriale della Formazione professionale è essenziale considerato che si occupa della programmazione di attività di formazione, di orientamento e di consulenza per specifiche categorie di utenza soprattutto quelle più svantaggiate che necessitano di interventi in loco. Infatti, i servizi offerti dagli Uffici provinciali decentrati rappresentano per il cittadino un fondamentale punto di riferimento sul territorio in grado di diminuire considerevolmente i tempi di risposta da parte dell’amministrazione provinciale in merito alle richieste dei cittadini”. “La Provincia, quale organo che si colloca tra Governo e Comune per la posizione di ente locale intermedio – sostiene ancora Tripodi – dovrebbe operare il proprio ridimensionamento secondo l’ottica della razionalizzazione ai fini del contenimento delle spese senza creare disagi ai cittadini, ma in armonia con le reali necessità del territorio elaborando soluzioni sia nell’ottica di efficienza e contenimento della spesa pubblica sia nel mantenere una forte presenza sul territorio. Ragion per cui, gli Uffici territoriali, quali ‘filtri’ rispetto alle esigenze della collettività locale e le problematiche del territorio andrebbero ripensati sempre secondo una logica di efficienza del sistema pubblico a garanzia della tutela dei diritti dei cittadini”.