All’auditorium-teatro “Luigi Chitti” di Cittanova si concludono i Pon con lo spettacolo di fine anno

di MARIA RITA CURINGA

La parodia de “I promessi sposi”: tra Cavallaro e Facebook

All’auditorium-teatro “Luigi Chitti” di Cittanova si concludono i Pon con lo spettacolo di fine anno

di Maria Rita Curinga

L’Istituto Comprensivo “Luigi Chitti” di Cittanova prima di concludere l’anno scolastico ha messo in scena, il 16 maggio 2013, lo spettacolo, o meglio la parodia, de “I promessi sposi”. Frutto dell’impegno di professori, tutor, alunni e fondi dell’Unione Europea che per mesi hanno cooperato e lavorato alla riuscita del progetto.
La proiezione di fotografie di ragazzi e ragazze sorridenti ed impegnati a lavorare ha anticipato la rappresentazione teatrale, a testimonianza dell’attività svolta in questi mesi per la realizzazione dei diversi progetti PON.
Ad aprire lo spettacolo sono tre venditori di giornali che dal fondo della sala pubblicizzano gli avvenimenti dell’epoca. Intonando per la sua amata Lucia «Stilla chiara» di Cavallaro, il giovane Renzo fa il suo ingresso nella scena con un abito tradizionale e il cappello in testa. La perpetua utilizza il cellulare per cercare il suo Don Abbondio che torna in tarda serata. La peste entra a far parte del notiziario televisivo del paese. A concludere lo spettacolo è stato l’incontro tra Renzo e Lucia sotto le note di «Io che non vivo più di un ora senza te» di Pino Donaggio.
Tradizione e contemporaneità si mescolano e insieme permettono la riuscita dello spettacolo.
Presente in sala il Sindaco, Alessandro Cannatà, che entusiasta del lavoro svolto si è complimentato con gli organizzatori, e ha aggiunto che in un futuro, non molto lontano, è la cittadinanza avrà la possibilità di avere un cinema all’avanguardia con l’eventualità di proiezioni in 3D.
A conclusione dello spettacolo Antonino Sorace, il preside dell’Istituto Comprensivo “Luigi Chitti”, si è rivolto ai ragazzi e ai tutor che hanno permesso la riuscita dello spettacolo.