Suora settantaquattrenne annega mentre fa bagno a Tropea
redazione | Il 06, Ago 2013
Inutili i soccorsi del 118. Nesci (M5S): “Potenziare ambulanze”
Suora settantaquattrenne annega mentre fa bagno a Tropea
Inutili i soccorsi del 118. Nesci (M5S): “Potenziare ambulanze”
TROPEA (VIBO VALENTIA), 5 AGO – Una suora di 74 anni, Francesca Carone, di 74 anni, di Altamura (Bari), è annegata ieri mentre faceva il bagno lungo la costa vibonese, in località Le Grazie, tra Tropea e Parghelia. La religiosa, insieme alle consorelle, gestiva un asilo privato a Tropea. Quando i medici del 118 sono arrivati non hanno potuto fare altro che constatare la morte della donna. Gli accertamenti sulle cause dell’annegamento sono condotti dalla guardia costiera.
Nesci (M5S): “Potenziare ambulanze”
”Due morti nel giro di tre giorni è incredibile, terribile”. Lo afferma la deputata del Movimento Cinque Stelle, Dalila Nesci, circa i due annegamenti avvenuti a Tropea negli ultimi giorni. ”Secondo quanto riferito dai nostri attivisti, che hanno sentito – aggiunge – il servizio 118, Tropea avrebbe solo un’ambulanza, in servizio anche in altri posti. Sarebbe molto grave, anche perché proprio in questo periodo, per l’alta presenza di bagnanti e appassionati di pesca subacquea, le richieste di soccorso aumentano. Nonostante l’attuale pista per elicotteri, servirebbero un pronto soccorso e una camera iperbarica a Vibo Marina, perché spesso manca il tempo per intervenire rispetto a malori provocati dal mare. Insisto perché la Regione Calabria si muova immediatamente, provvedendo all’acquisto di altre ambulanze, se la situazione è così drammatica come, nel silenzio generale, hanno scoperto i ragazzi del Movimento Cinque Stelle”. ”La Regione – conclude Nesci – sia tempestiva e preventiva, facendo tutti gli investimenti necessari per garantire il pronto soccorso nella costa vibonese. Non siamo figli di un dio minore. Inutile parlare di turismo e bellezza delle spiagge, se poi non si risolvono i problemi fondamentali”.