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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 19 GENNAIO 2025

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A Reggio la mostra dell’artista e architetto Marcello Sestito

| Il 03, Ott 2013

“In carte di pane. Architetture 1980-2013”. Dal 4 al 20 ottobre

A Reggio la mostra dell’artista e architetto Marcello Sestito

“In carte di pane. Architetture 1980-2013”. Dal 4 al 20 ottobre

 

 

Per Marcello Sestito, artista ed architetto, si apre lo storico portone di Palazzo Piacentini; la mostra, che si terrà dal 4 al 20 ottobre, al Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, apre un varco nella sua caleidoscopica e sterminata produzione. Arte, architettura, e anche design, contrassegnano la lunga e ricca attività di Sestito, sin dagli anni della Domus Academy, quando ha lavorato fianco a fianco con Pierre Restany e Rodolfo Bonetto. Negli anni ’80 Sestito ha frequentato i maggiori designer del mondo: Sottsass, Munari, Mendini, Bellini, Branzi, Santachiara. Laureato in Architettura con Eugenio Battisti, si è formato progettualmente con Franco Purini e Alessandro Anselmi.

“Mi sono occupato di aspetti precognitivi legati all’arte e all’architettura con un profondo rispetto per il mondo animale e la linea dell’orizzonte che, dalle rive dello Jonio dove sono nato, osservavo da bambino. Tra i molti progetti d’architettura, disegni, auto sperimentali e accendini solari, ho realizzato circa 6000 animali di pane nati dalla manipolazione incessante della mollica, una mania da entomologo che mi distende e mi estende”.
Franco Purini, in un saggio contenuto nel catalogo, scrive di lui: “La sua autentica magia gli consente di sovvertire ogni antecedenza, ciò non stupisce nessuno di coloro che da anni seguono la sua ricerca ispirata e assidua; Marcello Sestito è prima di tutto un uomo storico. Per questo semplice motivo egli riesce a vedere ogni volta il nuovo come il luogo più avanzato e sorprendente della conoscenza e dell’invenzione. Un nuovo poeticamente sentito che ha la forza dell’utopia, uno spazio estremo dell’innovazione che ha saputo esplorare trovando temi inediti e inconsueti oltre a bellezze inattese, guidato in questa avventura delle idee e dei linguaggi dalla sapienza poetica del suo conterraneo Tommaso Campanella e dallo spirito illuminato e straniante di Eugenio Battisti”.

All’apertura della Mostra sarà presentato il prestigioso catalogo realizzato da Città del sole edizioni che raccoglie, in 250 pagine finemente stampate in quadricromia, gran parte della sterminata produzione dell’artista oltre a testi e testimonianze firmati dai più importanti architetti del mondo.