Individuati altri 5 istituti comprensivi, uno per provincia, dove sarà garantita, con cadenza settimanale, la formazione propedeutica musicale nonché quella relativa all’apprendimento ed all’uso corretto degli strumenti necessari alla formazione di una Junior Band

Al via la seconda edizione del progetto “La musica entra nella scuola”

Individuati altri 5 istituti comprensivi, uno per provincia, dove sarà garantita, con cadenza settimanale, la formazione propedeutica musicale nonché quella relativa all’apprendimento ed all’uso corretto degli strumenti necessari alla formazione di una Junior Band

Dopo una intensa preparazione, è partita la seconda edizione del Progetto Regionale “La
Musica entra nella Scuola”. La Regione Calabria – Assessorato Cultura – nella persona
dell’Assessore Prof. Mario Caligiuri, apprezzando il lavoro dell’Associazione Culturale “Nicola
Spadaro” di Delianuova (RC) e della relativa Orchestra Giovanile di Fiati ed in particolare la felice
esperienza al Ravenna Festival, dove è stata diretta ed apprezzata dal Maestro Riccardo Muti, ha
affidato alla stessa la realizzazione di un progetto regionale finalizzato alla implementazione delle
Orchestre giovanili di fiati attraverso un percorso formativo indirizzato agli studenti delle Scuole
Calabresi.
Di concerto tra l’Assessorato Regionale alla Cultura, l’Ufficio Scolastico Regionale e
l’Associazione “Nicola Spadaro”, per l’edizione 2013/2014 sono stati individuati altri 5 Istituti
Comprensivi, uno per provincia, ricadenti tra le aree individuate “a rischio”, in cui, secondo
l’Assessore Caligiuri, più intenso deve essere l’intervento della Regione sia per la riduzione della
dispersione scolastica che per l’aumento delle ore di lezione e del conseguente miglioramento della
qualità dell’offerta formativa.
“Più Musica più Scuola. Più Musica più Legalità” è, infatti, l’assunto che ormai da anni
caratterizza l’impegno dell’Assessore Mario Caligiuri.
Per questa nuova edizione sono stati così individuati gli studenti degli Istituti Comprensivi
“Mameli” di Amantea (CS), “Karol Wojtila” di Isola Capo Rizzuto (KR), S. Costantino Calabro
(VV), Lamezia Terme di S. Eufemia (CZ) e “Zita” di Rosarno (RC). E contestualmente
proseguiranno l’esperienza gli studenti già impegnati nella prima edizione appartenenti agli Istituti
Comprensivi di Rogliano (CS), Strongoli (KR), Guardavalle (CZ), S. Onofrio (VV) e Sinopoli
(RC). A tutti saranno affidati in comodato d’uso gli strumenti musicali e sarà garantita, con cadenza
settimanale, la formazione propedeutica musicale nonché quella relativa all’apprendimento ed
all’uso corretto degli strumenti necessari alla formazione di una Junior Band secondo la seguente
articolazione: Ance, Ottoni e Percussioni.
La formazione è affidata ai giovani Maestri dell’Orchestra di Delianuova, che, con
l’entusiasmo che li ha caratterizzati nel loro processo di crescita, riusciranno, anche con la
consulenza e il sostegno del Direttore della stessa Orchestra, Maestro Gaetano Pisano, a trasmettere
la capacità di osare, il gusto e la voglia di crescere, attraverso la musica, nel senso più pieno
dell’armonia e della bellezza, per concorrere anche allo sviluppo del proprio territorio.
I giovani Maestri ed i tutor riusciranno certamente in questo intento essendo destinatari e
portatori di un significativo massaggio del Maestro Muti, che, a più riprese, li ha ricordati, dicendo:
“Il vostro modo di suonare, il vostro modo di essere, non è importante solo per voi; non immaginate
quanta influenza avrà nella società della vostra Regione”, ed ancora: “Vi porto ad esempio sempre e
dovunque. Continuate per la vostra strada insieme ai vostri insegnanti ed organizzatori. Sentitevi
testimoni importanti in questo difficile e spesso ottuso mondo che ci circonda”.
E’ una sfida certamente impegnativa, che farà conseguire ai ragazzi risultati positivi.
A conclusione del percorso di preparazione indirizzato ai giovani Maestri, il Presidente
dell’Associazione, Dr. Giuseppe Scerra, li ha sollecitati ad essere testimoni coerenti del loro
impegno per concorrere a far sognare una scuola ricca di vitalità culturale e creativa , dove i ragazzi
sentono e provano la gioia di starci bene e di venirci volentieri per imparare e diventare “grandi”.