La II Commissione approva la legge sulle Royalties degli idrocarburi
redazione | Il 11, Dic 2013
Nel corso della seduta, inoltre, l’organismo ha espresso parere favorevole su un provvedimento d’iniziativa della Giunta regionale con cui si rimodulano interventi e risorse ex Fas 2007/2013 assegnate alla Regione Calabria dal Cipe
La II Commissione approva la legge sulle Royalties degli idrocarburi
Nel corso della seduta, inoltre, l’organismo ha espresso parere favorevole su un provvedimento d’iniziativa della Giunta regionale con cui si rimodulano interventi e risorse ex Fas 2007/2013 assegnate alla Regione Calabria dal Cipe
REGGIO CALABRIA – La seconda Commissione consiliare, ‘Bilancio, programmazione economica, attività produttive, affari comunitari’, presieduta dal consigliere Candeloro Imbalzano, ha approvato all’unanimità una modifica della legge 23/2005 in materia di criteri di destinazione delle royalties rinvenienti dalla coltivazione di idrocarburi nell’area di Crotone, relatore, il segretario-questore del Consiglio regionale, Francesco Sulla (Pd). Nel corso della seduta, inoltre, l’organismo ha espresso parere favorevole su un provvedimento d’iniziativa della Giunta regionale con cui si rimodulano interventi e risorse ex Fas 2007/2013 assegnate alla Regione Calabria dal Cipe. Si tratta di finanziamenti di circa 700 milioni di euro destinati a sostenere il trasporto pubblico locale, la sanità ed opere pubbliche sul territorio. La Commissione, infine, ha espresso parere finanziario favorevole ad una modifica della legge 11/2011, di iniziativa della Giunta regionale, con alcune prescrizioni, in materia di promozione culturale. “La rimodulazione dei fondi ex Fas – afferma il presidente della Commissione Candeloro Imbalzano – apre reali possibilità per rafforzare servizi e strutture a difesa del territorio, rilanciare il trasporto pubblico locale e rendere più sopportabile la manovra di rientro del debito sanitario. Circa settecento milioni di euro di finanziamenti che grazie alla forte azione politico-istituzionale del presidente Scopelliti, potranno essere spesi nell’interesse della Calabria e delle sue infrastrutture civili e sanitarie. Un passo in avanti per garantire e riammodernare comparti e servizi vitali per lo sviluppo della Regione e per dare risposte anche alle politiche di contrasto alla disoccupazione”. Ai lavori dell’organismo hanno preso parte i consiglieri Bruni, Crinò, Magno, Guccione, Bova, Giordano, Sulla, Maiolo, Mirabelli e Naccari Carlizzi.