E’ quanto afferma Filippo Arecchi (Comitato piccola industria)

«Sì alle white list quale strumento per garantire trasparenza e legalità»

E’ quanto afferma Filippo Arecchi (Comitato piccola industria)

«La scelta della nostra città quale sede per la due giorni di audizioni della Commissione parlamentare Antimafia, presieduta da Rosy Bindi, attesta il giusto livello di attenzione rivolta a una realtà territoriale soffocata dalla presenza pervasiva del crimine organizzato. Al tempo stesso questo importante appuntamento costituisce l’espressione di forze in grado di resistere e di impegnarsi per la legalità, come testimoniano le tante attività imprenditoriali oneste pienamente rappresentate da Confindustria Reggio Calabria».
E’ quanto afferma in una nota Filippo Arecchi, presidente del comitato Piccola Industria Reggio Calabria. «Una città che nonostante tutto, riesce a esprimere un tessuto produttivo portatore di interessi puliti che ha diritto ad essere sostenuto e non abbandonato. Si tratta di persone, ancor prima che imprenditori, che in un territorio come quello reggino cercano faticosamente varchi liberi, quasi sempre angusti, per poter avviare percorsi di sviluppo economico e rafforzamento del tessuto produttivo. In questo senso ringraziamo il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Andrea Cuzzocrea, per aver offerto un quadro chiaro della situazione agli esponenti parlamentari. Condividiamo in pieno – conclude Arecchi – anche la proposta di istituire delle white list quale strumento per garantire trasparenza e linearità nelle complesse procedure che riguardano gli appalti pubblici».