Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 09 GENNAIO 2025

Torna su

Torna su

 
 

Faida tra cosche nel Vibonese, il magistrato ha chiesto tre ergastoli e 160 anni di carcere

Faida tra cosche nel Vibonese, il magistrato ha chiesto tre ergastoli e 160 anni di carcere

| Il 20, Gen 2014

Nell’ambito del processo per le operazioni “Gringia” e “Dietro le quinte”, che hanno fatto luce sulla faida tra i Patania di Stefanaconi e i Piscopisani, il pm ha chiesto condanne pesanti durante il processo con il rito abbreviato

Faida tra cosche nel Vibonese, il magistrato ha chiesto tre ergastoli e 160 anni di carcere

Nell’ambito del processo per le operazioni “Gringia” e “Dietro le quinte”, che hanno fatto luce sulla faida tra i Patania di Stefanaconi e i Piscopisani, il pm ha chiesto condanne pesanti durante il processo con il rito abbreviato

 

 

CATANZARO – Tre condanne all’ergastoli e 14 a pene dai 4 ai 30 anni di reclusione sono state chieste dal pm distrettuale Simona Rossi al termine della requisitoria del processo “Gringia-Dietro le quinte” nei confronti delle cosche della ‘ndrangheta del vibonese. Il processo con rito abbreviato è in corso davanti al giudice per le udienze preliminari distrettuale di Catanzaro. Il processo è scaturito dalle due inchieste che hanno fatto luce, anche in virtù delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, sulla faida tra il gruppo dei Patania di Stefanaconi e quello di Piscopisani. Il pm Rossi ha chiesto, inoltre, che vengano per tutti negate le attenuanti generiche, tranne che per i collaboratori di giustizia in quanto hanno reso un contributo importante alla definizione del quadro probatorio. Il pubblico ministero ha chiesto la condanna di Damiano Caglioti 4 anni e 8 mesi; Mauro Uras (ergastolo); Giovanni Battista Bartolotta cl ’79 (ergastolo); Nicola Figliuzzi (16 anni); Francesco Alessandria (ergastolo); Giovanni Battista Bartolotta cl 58 (14 anni e 4 mesi); Salvatore Lopreiato (14 anni e 4 mesi), Andrea Patania (30 anni); Sebastiano Malavenda (30 anni); Rosalino Pititto (14 anni e 4 mesi); Antonio Caglioti (4 anni); Caterina Caglioti (3 anni e dieci mesi). Per i collaboratori di giustizia sono stati richiesti 6 anni per Daniele Bono, 9 per Loredana Patania; 12 anni e 6 mesi per il killer Vasvi Beluli, 7 anni e 4 mesi per l’altro killer Arbem Ibrahimi.