Niente asili comunali a Reggio Calabria per i bambini disabili
redazione | Il 21, Gen 2014
Naccari Carlizzi: “Dobbiamo vergognarci!”
Niente asili comunali a Reggio Calabria per i bambini disabili
Naccari Carlizzi: “Dobbiamo vergognarci!”
Riceviamo e pubblichiamo:
E’ impossibile tollerare il diniego all’accesso negli asili comunali di Reggio Calabria
ai bambini disabili a causa della mancanza di fondi da destinare alle nomine degli
insegnanti di sostegno per l’anno 2014-2015. La denuncia della signora Sabina Berretta
del Coordinamento Nazionale Famiglie Disabili deve ricevere il sostegno di tutti
coloro che abbiano un minimo di coscienza civile e deve soprattutto non rimanere
inascoltata. La Terna Commissariale del Comune di Reggio Calabria e i dirigenti
del Settore devono trovare una soluzione al grave problema costi quel che costi.
Conosciamo la loro sensibilità e comprendiamo la loro grande difficoltà nel gestire
le finanze del Comune di Reggio Calabria a causa della voragine provocata dall’ancora
in quantificato buco di bilancio, ma la decisione di tagliare i fondi per gli insegnanti
di sostegno e dunque impedire ai bambini disabili di frequentare gli asili comunali
non può esser accettata. Se il comune di Reggio Calabria non può garantire il rispetto
di questi diritti fondamentali vuol dire non è più in Italia, non può più far parte
di un paese civile. Una scelta simile sta a significare che l’ente comunale non
ha ragione di esistere, può anche chiudere se priva i cittadini di un servizio talmente
essenziale e indispensabile per la società. Oltre all’urgenza e alla necessità di
rivedere immediatamente la decisione, c’è da evidenziare come, a questo punto, non
si tratti più di discutere su tema dissesto o non dissesto. C’è solo da provare immensa
vergogna per la situazione creatasi nella nostra città. Tutto questo è la dimostrazione
di come e di quanto gravemente, al di là di qualsiasi proclama politico, la città
sia stata messa in ginocchio.
Demetrio Naccari Carlizzi
Consigliere Regionale PD