Rapporto occupazione e sviluppi sociali 2013, Molinari (M5S): “L’Italia vive una situazione disastrosa”
redazione | Il 22, Gen 2014
“In crescita disoccupazione e povertà. Dove sono gli interventi da parte dello Stato?”
Rapporto occupazione e sviluppi sociali 2013, Molinari (M5S): “L’Italia vive una situazione disastrosa”
“In crescita disoccupazione e povertà. Dove sono gli interventi da parte dello Stato?”
Riceviamo e pubblichiamo:
ROMA – Ora anche la Commissione Europea certifica, nel Rapporto 2013 su Occupazione e sviluppi sociali, presentato dal Commissario europeo al lavoro, Laszlo Andor, che peggio di noi si sta solo in Romania e Grecia.
Noi italiani lo sapevamo, in cuor nostro: invitiamo l’Europa a farlo sapere anche a coloro che dicono di governare questo Paese.
Un Paese nel quale più si è deteriorata la situazione sociale : crescono lavoro nero e contratti atipici ed il 12% degli occupati non riesce a vivere dei suoi guadagni.
Siamo sempre più poveri e avere un lavoro non basta per sfuggire a questa condizione. In Italia, e noi del M5S – ahimè, cassandre inascoltate – nel nostro “contro” DEF di marzo dell’anno scorso lo avevamo preannunciato : “non cresce solo la disoccupazione ma anche la povertà”. L’Italia è il paese insieme alla Spagna – dove è cresciuta di più la povertà tra chi un lavoro ce l’ha : peggio di noi solo Grecia e Romania, nelle quali – però – la situazione era già grave e – evidenzia il rapporto – la povertà tra i lavoratori è “strutturalmente alta”.
In Italia, e noi del M5S – ahimè, cassandre inascoltate – nel nostro “contro” DEF di marzo dell’anno scorso lo avevamo preannunciato : “non cresce solo la disoccupazione ma anche la povertà”.
Avere un lavoro, dunque, non è più tutto, dato che crescono in maniera esponenziale i lavori precari, malpagati o saltuari. In Italia – sempre secondo il rapporto -l’economia in nero ha raggiunto il 21% del totale, il 12% dei lavoratori sono “non dichiarati” e il 22,4% hanno rapporti di lavoro “informali”.
E quando il lavoro non basta dovrebbero venire in aiuto i sussidi da parte dello Stato. “I responsabili politici non solo devono assicurare la ripresa della crescita dei posti di lavoro ma anche un lavoro decente e un supporto sociale alle famiglie, anche a quelle che hanno lavoro, per uscire dalla situazione di povertà”, esorta Andor. Ma questo succede sempre meno, in particolare da noi : oltre il 40% dei disoccupati e delle famiglie sotto il livello di povertà, infatti, non ricevono alcun sussidio da parte dello Stato e peggio fanno solo Cipro e Grecia (che raggiunge quasi il 70%). Siamo di molto sotto alla media europea, visto che nel complesso dei Paesi membri la percentuale di chi non viene aiutato scende al 29%.
Che dire, se questi sono i risultati ottenuti dal Governo di questo Paese, … vi prego, liberateci di voi !
Avv. Francesco Molinari – M5S
Cittadino eletto al Senato
Vice Presidente Comm. Finanze e Tesoro
Capogruppo Comm. Politiche Europee