Firenze, l’Avis e la giornata del malato 2014
redazione | Il 08, Feb 2014
Parteciperà anche il “Progetto Fiaba”
di ROBERTA STRANO
Firenze, l’Avis e la giornata del malato 2014
Parteciperà anche il “Progetto Fiaba”
di Roberta Strano
Il prossimo 9 febbraio, a Firenze, verrà celebrata la giornata mondiale del malato 2014 organizzata dall’ AVIS, associazione che negli anni ha realizzato una rete fatta di persone, famiglie, piccole comunità, associazioni di volontariato e culturali per ragionare “insieme” sui molteplici bisogni espressi dalla comunità e per ricercare risposte articolate, attraverso la collaborazione, lo scambio e la condivisione di iniziative.
La giornata sarà articolata così: Alle ore 10.30 S. Messa nella Basilica di S.M. Novella, in ricordo dei volontari deceduti e di tutte quelle persone che si sono prodigate per il prossimo.
Dalle ore 14 in Piazza Strozzi, le Associazioni e i Consoli del Perù, delle Filippine e della Colombia, insieme ad alcuni rappresentanti incontreranno i cittadini per proporre iniziative di solidarietà.
All’iniziativa parteciperà anche Il Progetto Fiaba con i primi due Volumi de La Casa delle Fiabe.
“Il Progetto Fiaba – spiega la presidente Annamaria Vezio, – si occupa di solidarietà all’infanzia sofferente, il fine è di raggiungere i bambini ospedalizzati. Un Progetto che conta di portare Gioia ai Bimbi con nuove Fiabe partorite dalla fantasia di autori contemporanei.
La promozione e la diffusione della “Fiaba” anche attraverso presentazioni itineranti della Fiaba, in qualunque modo possa essere utile per il sostegno, nelle strutture di aiuto ai familiari dei bimbi con patologie importanti, così come nelle strutture ospedaliere pediatriche per progetti di ricerca, strumentazione e cura. Gli incassi verranno devoluti ad Enti per l’Infanzia. Quando riesci a parlare da bambino e dal bambino farti capire, stai conoscendo l’attimo dell’ eterno: l’anima, questa non subisce processi temporali. Si può non essere genitori, ma parlare la lingua dell’ Eterno. Il progetto ha dunque un indirizzo umanitario”.
Per chi volesse può partecipare con la propria opera al Progetto Fiaba, in favore del bambino ospedalizzato scrivendo a progettofiaba@gmail.com o annamariavezio@yahoo.it