Riutilizzo dell’olio esausto: Castrovillari è avanti rispetto agli altri partner europei del progetto Recoil
redazione | Il 28, Apr 2014
È la filiera corta la carta vincente che fa guardare all’esperimento calabrese come ad un esempio da emulare
Riutilizzo dell’olio esausto: Castrovillari è avanti rispetto agli altri partner europei del progetto Recoil
È la filiera corta la carta vincente che fa guardare all’esperimento calabrese come ad un esempio da emulare
Riutilizzo dell’olio esausto. Castrovillari è avanti rispetto agli altri partner europei del progetto RECOIL. È la filiera corta la carta vincente che fa guardare all’esperimento calabrese come ad un esempio da emulare. La raccolta dell’olio diventi prassi e cammini di pari passo con la raccolta differenziata. È, questo, l’auspicio. Manterremo la promessa con i bimbi delle scuole: entro l’anno almeno un giro sul pulmino alimentato con il biodiesel prodotto dall’olio da cucina.
Castrovillari meglio di Grecia e Portogallo. Per gli altri il progetto RECOIL, arrivati ad un certo punto, diventa difficile da portare avanti; è antieconomico e richiede passaggi e processi più lunghi rispetto al sistema adottato qui, nella comunità del Pollino, dove la filiera corta (qui l’olio viene raccolto, trasformato e sarà riutilizzato), consente di risparmiare in tempo e denaro. È stato Carmine BRESCIA, il direttore della ALESSCO, l’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Cosenza, ad offrire questi dati in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’INFO POINT dei due progetti IO FACCIO LA DIFFERENZA e RECOIL, tenutasi questa mattina (lunedì 28) alla presenza dell’assessore comunale allo sviluppo ambientale Angelo LOIACONO e all’assessore provinciale alle fonti rinnovabili Biagio DIANA.
Utilizzo di MICRO ALGHE per la produzione di biodiesel e SOCIAL USING, case popolari a risparmio energetico. Ecco le prossime sfide della ALESSCO. Non si dica – ha sottolineato BRESCIA – che l’Agenzia è un carrozzone: si mantiene da sola, grazie ai fondi europei che premiano la validità dei progetti presentati.
Tutela e rispetto dell’ambiente. Partiamo da un presupposto – ha dichiarato LOIACONO – la sanzione, senza la sensibilizzazione, non ha senso. La strada per l’inversione di tendenza che l’Amministrazione Comunale con la Provincia di Cosenza ed il progetto RECOIL vogliono imboccare è tutta culturale; parte dal basso, nasce e cresce con le scuole. Inauguriamo oggi uno sportello informativo per essere sempre più vicini ai cittadini e migliorare sempre più i risultati, già positivi.
Orgoglioso per i risultati raggiunti dal progetto RECOIL. Così si è detto l’assessore provinciale DIANA. Nel consuntivo che la Giunta Provinciale guidata dal Presidente Mario OLIVERIO presenterà da qui a qualche settimana – ha aggiunto – non potrà mancare il caso CASTROVILLARI che si è saputo affiancare all’Ente nella buona pratica amministrativa e nelle politiche attive nel campo della tutela e dell’educazione ambientale.
All’incontro con gli operatori della stampa moderato da Lenin MONTESANTO, presso la sede del Centro per l’Impiego di Via Schiavello che ospiterà, da oggi, lo sportello, c’era anche Mario MINERVINI della RTS che si occupa della raccolta dell’olio esausto presso le famiglie. Erano presenti e sono intervenuti, inoltre, il consigliere provinciale Piero VICO, Reffaele RUSSO responsabile della FEMOTET di Castrovillari che si occupa del servizio della raccolta differenziata nel Comune e Marianna AFFORTUNATO, l’informatrice ambientale che porta il progetto nelle scuole insieme alla AVI COMMUNICATION che cura la campagna di comunicazione.