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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 17 DICEMBRE 2024

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La IV Commissione approva le modifiche alla legge sulla tutela del patrimonio geologico e speleologico

| Il 30, Apr 2014

Approvata a maggioranza, con l’astensione della minoranza, anche la proposta di legge d’iniziativa dei consiglieri Chiappetta, Serra, Bruni, Morrone, Grillo che introduce “Disposizioni in materia di gestione provvisoria del servizio idrico integrato”

La IV Commissione approva le modifiche alla legge sulla tutela del patrimonio geologico e speleologico

Approvata a maggioranza, con l’astensione della minoranza, anche la proposta di legge d’iniziativa dei consiglieri Chiappetta, Serra, Bruni, Morrone, Grillo che introduce “Disposizioni in materia di gestione provvisoria del servizio idrico integrato”

 

 

Due i provvedimenti approvati ieri dalla quarta Commissione “Assetto e utilizzazione del territorio – Protezione dell’ambiente”, presieduta dal consigliere Gianluca Gallo.
Via libera all’unanimità alla proposta di legge n. 557/9^ dal titolo “Modifiche ed integrazione alla legge regionale 2 maggio 2013, n. 22” (Tutela e valorizzazione del patrimonio geologico e speleologico).
L’articolato (che reca la firma dei consiglieri Gallo, Franchino, Orsomarso, Scalzo, Bulzomì, Magno, Tripodi, Crinò, Domenico Talarico, Giordano e Chizzoniti), “approfondisce compiutamente alcuni concetti che – ha spiegato Gianluca Gallo – nel testo di legge in vigore, non erano stati adeguatamente esplicitati ed assegna nel quadro delle competenze, maggiore importanza alla figura professionale del geologo non adeguatamente valorizzata nel testo vigente”.
Approvata a maggioranza, con l’astensione della minoranza, la proposta di legge n. 564/9^ d’iniziativa dei consiglieri Chiappetta, Serra, Bruni, Morrone, Grillo che introduce “Disposizioni in materia di gestione provvisoria del servizio idrico integrato”.
“Con questo provvedimento – ha detto il presidente della Commissione – si colma una situazione di vacatio normativa attraverso un’integrazione alla disciplina della fase transitoria che traghetterà al nuovo assetto istituzionale. Prevista una struttura in continuità con i cessati organismi e facente capo ad un Commissario Straordinario, che possa garantire lo svolgimento delle ordinarie attività fino all’insediamento degli organi previsti dalla legge di riforma del settore, scongiurando così la potenziale instaurazione di contenziosi. In particolare le attività ordinarie attengono agli adempimenti che il recente quadro normativo introdotto dalla Autorità Energie Elettrica ed il gas pone in capo agli Enti d’Ambito ed in particolare la predisposizione della tariffa dei soggetti che, a qualunque titolo, gestiscono il servizio pubblico locale idrico integrato, la redazione del programma degli interventi, il piano economico -finanziario delle gestioni per tutto il periodo dell’affidamento, la predisposizione dello schema regolatorio ai fini della definizione della tariffa. Ulteriori attribuzioni di carattere prettamente tecnico riguardano, tra l’altro – sottolinea ancora Gallo – l’aggiornamento dei documenti di piano d’ambito e l’approvazione della carta della qualità dei servizi. La correzione normativa riveste caratteri di urgenza, atteso che occorre garantire l’espletamento degli adempimenti che il quadro normativo innovato dalle recenti Delibere dell’Autorità dell’Energia ed il Gas stabilisce in capo agli Enti d’ambito, nelle rigide scadenze ivi previste”.
Nel corso dei lavori, sono state svolte le audizioni sull’esame abbinato di 4 proposte di legge in materia di disposizioni per la bonifica, ordinamento dei consorzi e tutela del territorio rurale (rispettivamente a firma del consigliere Magarò; dei consiglieri Giordano, De Masi e Domenico Talarico; d’iniziativa popolare; d’iniziativa dei Consigli comunali di San Pietro in Amantea, Longobardi, Serra Aiello, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio, Lago. Sulle linee guida emanate dalla Giunta regionale hanno fornito loro contributi Giovanni Iannuzzo (direttore generale Confagricoltura Calabria) e Rosy Perrone (segretario generale Cisl Calabria).
Hanno preso parte alla seduta i consiglieri Giuseppe Giordano, Mario Magno, Pasquale Tripodi, Candeloro Imbalzano, Pietro Crinò, Mimmo Talarico, Emilio De Masi, Demetrio Naccari Carlizzi, Giovanni Nucera e Salvatore Pacenza.