Viabilità cittadina: le luci dei semafori sono quasi sempre mal sincronizzate
Giovanni D'agata | Il 05, Mag 2014
Incroci pericolosi, urge sincronizzazione dei semafori e sostituzione di impianti vecchi e fuori norma che sono delle vere e proprie polveriere. Lo “Sportello dei Diritti” per le “luci intelligenti” che si regolano a seconda dell’intensità del traffico e riducono i sinistri
Viabilità cittadina: le luci dei semafori sono quasi sempre mal sincronizzate
Incroci pericolosi, urge sincronizzazione dei semafori e sostituzione di impianti vecchi e fuori norma che sono delle vere e proprie polveriere. Lo “Sportello dei Diritti” per le “luci intelligenti” che si regolano a seconda dell’intensità del traffico e riducono i sinistri
Le istituzioni dell’Unione Europea e gli altri organismi internazionali hanno da
tempo posto la massima attenzione al problema della sicurezza stradale con un insieme
di iniziative anche nel settore dell’informazione statistica.
In Italia, l’ISTAT ha evidenziato come circa il 4% delle cause di incidenti stradali
sono dovuti allo stato delle infrastrutture (es. manto stradale rovinato con presenza
di buche). Ma in questa casistica, rientrano anche i non corretti funzionamenti della
segnaletica semaforica (es. cattiva sincronizzazione).
La contemporaneità del segnale luminoso “verde” di via libera in prossimità
delle intersezioni stradali – oltreché rappresentare una palese violazione dell’art.
169 del Regolamento di Esecuzione ed Attuazione del Nuovo Codice della Strada che
al 4° comma statuisce che /’L’impianto semaforico deve essere dotato di dispositivi
che non consentano la contemporaneità di segnali in contrasto fra loro/’ – determina
un aumento vertiginoso, soprattutto nelle ore di più intenso traffico, del rischio
di incidenti fra gli autoveicoli che, dagli opposti sensi di marcia, si immettono
nell’incrocio allo stesso momento, con inevitabili rallentamenti e ingorghi del
flusso veicolare e la costante messa a repentaglio dell’incolumità di automobilisti
esasperati e pedoni terrorizzati.
Una richiesta di miglioramento della sincronizzazione intelligente degli impianti
semaforici che regolano il traffico negli incroci che attualmente sono programmati
con la stessa alternanza di fasi “verde”, “giallo” e “rosso” è tanto
più urgente, se si pensa che oggigiorno la tecnologia ha permesso un ampio miglioramento
dell’efficienza degli impianti e quindi degli standard di sicurezza.
Fra le novità v’è da segnalare un regolatore semaforico di nuova generazione
con modem e scheda sim gprs, che può davvero migliorare la sincronizzazione anche
negli incroci.
Si tratta solo di volontà politica e di graduale ma costante esigenza di sostituzione
di tutti gli impianti semaforici presenti nelle nostre arterie cittadine perché
ormai per la gran parte vetusti e fuori norma.
Ad evidenziarlo, Giovanni D’Agata, presidente dello”Sportello dei Diritti [1]”
che sottolinea che questi interventi consentiranno di eliminare le potenziali situazione
di pericolosa conflittualità fra gli autoveicoli in transito e permetteranno una
gestione più fluida del traffico veicolare perché è già possibile regolarli a
seconda dell’intensità del numero dei veicoli presenti in strada.